Balestrate, il sindaco Milazzo interviene sull’operazione “Benny 2″
‘Appena ci saranno i presupposti necessari, il comune di Balestrate valuterà se intraprendere azioni legali per salvaguardare l’immagine della città e se sarà possibile ci costituiremo parte civile ne…
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di redazione
‘Appena ci saranno i presupposti necessari, il comune di Balestrate valuterà se intraprendere azioni legali per salvaguardare l’immagine della città e se sarà possibile ci costituiremo parte civile nel processo’. Lo dichiara il sindaco Salvatore Milazzo che ad appena un mese dalla sua elezione, si trova ad affrontare una vicenda che riguarda una delle opere più importanti ed attese del paese, ‘il porto’ finito ancora una volta sotto i riflettori nell’ambito dell’operazione ‘Benny 2’ che ha stretto le manette ai polsi di 7 persone, accusate di aver realizzato dei lavori, con cemento depotenziato. ‘Ci sono ancora indagini in corso ‘ aggiunge il primo cittadino ‘ se i presunti responsabili verranno rinviati a giudizio, la mia amministrazione si comporterà di conseguenza. Ma è ancora prematuro prendere decisioni’. L’attività investigativa comunque non rallenterà l’iter per la gestione del porto, questo perché non c’è stato il sequestro della struttura che, nonostante sia stata costruita con calcestruzzo di cattiva qualità, staticamente è sicura, almeno secondo quanto dichiarato dal procuratore Francesco Messineo che però ha aggiunto che l’opera non avrà la durata che avrebbe dovuto avere, una forte mareggiata di sicuro porterebbe danni importanti. ‘Da quanto ho appreso negli ultimi giorni ‘ conclude Salvatore Milazzo ‘ gli investigatori non hanno apposto i sigilli al porto, quindi l’iter per affidamento può continuare senza rallentamenti ed entro l’estate cercheremo di rendere fruibile la parte che non è stata costruita con cemento depotenziato’.