Bagno di folla per la serata finale del “Versi di luce 2017”

Si è concluso sabato 25 marzo il Festival internazionale di Cinema e Poesia “Versi di Luce”, organizzato dal “Club Amici di Salvatore Quasimodo” e patrocinato dal Comune di Modica.

La nona edizione del Festival, realizzato in collaborazione con “Cineteca Modicana”, “CineClub 262”, “C.T.C.M. per la Cultura”, “F.C.S.”, “F.I.C.C.” e “L.I.P.S.”, ha registrato dei numeri sorprendenti, sia in termini di pubblico, sia per la quantità dei cortometraggi arrivati da tutto il mondo, sia per le risorse in campo.

Il programma della “cinque giorni” di evento è stato ricco, intenso, dal ritmo picchiettante, in un susseguirsi di incontri, iniziative, momenti culturali, proiezioni, presentazioni di libri, appuntamenti con registi e attori, ecc.

Per il Festival aggiungere “ecc.” all’elencazione dei contenuti di quanto si è vissuto a Modica non è un riempitivo “tanto per”, ma è un avverbio utile e necessario per enumerare tante cose e per dare un’idea del “tanto” che è stato e che ha confermato di essere il “Versi di Luce”.

Sabato 25 marzo all’Auditorium multimediale “P. Floridia”, alla presenza del Sindaco Ignazio Abbate, degli organizzatori, di un pubblico attento (nonostante molti in piedi per la location gremita) ed entusiasta di prendere parte alla serata di gala di un evento importante per la Città della Contea, con ospiti, personalità illustri, attori, tra cui Carla Vistarini e, a sorpresa, Mita Medici, registi, rappresentanti degli Istituti scolastici che hanno realizzato dei corti per la sezione “Giovani”, messaggi audio registrati dai vincitori stranieri che, dall’altro capo del mondo, hanno tenuto ad essere presenti e a salutare nella loro lingua Modica e il Festival, ecc., è stata una vera e propria celebrazione del Cinema e della Poesia, con applausi su applausi per tutti i protagonisti, a vario titolo.

La serata, condotta da Carmen Attardi, ha preso il via dopo il contributo del Sindaco che ha sottolineato la validità del “Versi di Luce” e il credere nell’evento da parte dell’Amministrazione, a riprova di una sensibilità e di una disponibilità uniche ed eccezionali e il sostegno espresso dal Sindaco è stato molto apprezzato dal pubblico, con un notevole ritorno di entusiasmo e di compiacimento.

Sono stati conferiti  i Premi speciali (i cui destinatari sono stati tutti presenti in sala) “TEATRO E POESIA” all’attore Andrea Tidona, “MUSCA E POESIA” alla musicista e cantautrice Alessandra Ristuccia e “UNA VOCE” al prof. Orazio Sortino.

A seguire, sono stati premiati i vincitori del concorso internazionale di cortometraggi, anche quest’anno arrivati copiosamente (circa 300).

Per la prima volta è stato premiato un lungometraggio: “9-1+1= è abbastanza per te” di Federico Iris Osmo Tinelli (presente in sala), un’esperienza visuale inedita e originale tra cinema e poesia, e, inoltre, quest’anno all’interno del concorso è stata istituita la sezione Booktrailer.

Ecco i vincitori: MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO: “9-1+1=E’ ABBASTANZA PER TE” di Federico Iris Osmo Tinelli –  MIGLIOR BOOKTRAILER: “IN CERCA DI…” di William Molducci – MIGLIOR CORTO DI FICTION: “PARQUE” di Mateo Garlo – MIGLIORE REGIA: “THE APP” di Julian Merino – MIGLIOR ATTORE: David Crivillé in “INDIANI E COWBOY” di Emilia Ruiz – MIGLIOR VIDEOCLIP: “OMUT” di Alena Koukoushkina – MENZIONE SPECIALE VIDEOCLIP: “LA BALLATA DELL’IPOCONDRIA” di Antonello Matararazzo – MIGLIOR VIDEOARTE: “IO” di Juan Pablo Ortiz Tuchi – MIGLIOR VIDEOPOESIA: “VARIAZIONI” di Martin Klein

PREMIO GIOVANI: “Thanatos Athanatos” del Liceo Scientifico “La Pira” di Pozzallo.

Presente sabato sera anche Elio Cassarino, referente dell’edizione gemella del “Versi di Luce” di Modica, tenutasi in parallelo a Gela, le cui premiazioni sono state:

PREMIO GELOINVERSI 2017 al regista MARCO TULLIO GIORDANA – Vincitore sezione corti di fiction: “TODOS BAILABAN” di Jurek J. Pineda – Vincitore sezione videoclip: “FADE” di Ainhoa Rodriguez Lopez – Vincitore sezione videopoesia: “GAMERS” di Rodrigo Canet – Premio della stampa: “THE APP” di Julian Merino.

Prorompente e diretto il commento, a fine serata, del Direttore artistico dell’evento Tiziana Spadaro, con cui si trova concorde Nausica Zocco, Presidente del “Club Amici di Salvatore Quasimodo”: “Un’edizione unica ed entusiasmante per un Festival che dopo 9 anni di vita ha l’esperienza e la maturità per imporsi nel panorama internazionale. L’unicità di “Versi di Luce” sta proprio nella sostanza e nella capacità di essere indipendente e libero. Non si tratta di un evento che mette in primo piano le cosiddette “passerelle”  o un pubblico passivo…, ma è un Festival di rottura, un Festival che diventa luogo di incontro per chi vuole cambiare strada, per chi crede ancora che un nuovo cinema e una nuova poesia siano possibili. Ecco perché preferisco scegliere la giuria tra chi fa storia nel territorio e partendo dal territorio… Un esempio è stato Giovanni Dall’O’, fondatore della “Shine records” (etichetta indipendente ragusana) o il giovane critico cinematografico siracusano Renato Scatà… E, così, avviene che vincono opere scomode, opere che sono lontane anni luce dai filmettini preconfezionati e “storielle&tv”. Oggi c’è bisogno di coraggio!”

Grazie ai coraggiosi, allora, e, manco a dirlo, fervono di già i preparativi di Officina Kreativa per la decima edizione…