Baglioni a Lampedusa: concerto sospeso per una tempesta
Il concerto di Claudio Baglioni a Lampedusa è stato improvvisamente interrotto da un nubifragio. Dopo il 10 brano in programma il concerto si è fermato a causa di una violenta tempesta d’acqua abbattutasi sull’isola.
La serata intitolata “Noi Qui” era stata organizzata in occasione della quarta giornata della memoria e dell’accoglienza. L’occasione ricordava i migranti morti nel naufragio del 3 Ottobre 2013. In quel giorno, al largo delle coste di Lampedusa, persero la vita ben 368 persone.
Baglioni a Lampedusa concerto sospeso per una tempesta
Un concerto che avrebbe dovuto chiudere in bellezza le commemorazioni iniziate giá dalla mattina dinnanzi le istituzioni italiane e straniere. Presenti i familiari delle vittime insieme agli abitanti dell’isola. Tra le autoritá presenti anche il presidente del Senato Pietro Grasso, Franco Gabrielli capo della polizia, e la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi.
Insieme a Claudio Baglioni, sul palco, anche Paola Saluzzi, la Banda musicale della Polizia di Stato diretta dal maestro Maurizio Billi ed il colo Giuseppe Verdi di Roma diretto da Elena Masini. La direzione artistica della serata era affidata a Marco Tartaglia.
Baglioni ha aperto la serata con la canzone “Avrai”, e brani come “Io dal mare”, “Ma che bel mondo è”. Ed ancora “Buona fortuna”, “La preghiera del poliziotto”. Bellissima l’interpretazione di “Noi no” cantata subito dopo avere ricordato la strage di via d’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e la scorta.