Il conferimento dei rifiuti nelle discariche, in particolare nei comuni della Sicilia orientale, ha un prezzo eccessivo e ingiustificato e i bilanci comunali rischiano di essere trascinati nel baratro. Questo il grido d’allarme lanciato dall’ANCI Sicilia nel corso del Consiglio regionale dell’Associazione, svoltosi, oggi pomeriggio, a palazzo delle Aquile, a Palermo.
Durante l’incontro l’ANCI Sicilia ha anche sottolineato che esiste un mercato distorto sotto il profilo delle tariffe forse anche a causa del ristretto numero delle discariche e dell’eccessivo aumento dei costi dei carburanti con un conseguente ed inevitabile aumento delle tariffe a carico dei cittadini.
“I costi sono sicuramente sproporzionati rispetto al servizio – ha sottolineato il presidente dell’ANCI Sicilia, Leoluca Orlando- e gli oneri che gravano sulle casse dei Comuni sono assolutamente insostenibili”.
“Chiediamo, quindi, con urgenza – aggiunge il presidente Orlando – un incontro al direttore del Dipartimento acqua e rifiuti della Regione siciliana, Calogero Foti, con il coinvolgimento dei presidenti delle SRR, per affrontare un’emergenza che potrebbe scaturire, in poco tempo, nel blocco delle spese e nell’aumento vertiginoso del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità nei nostri Comuni, già in fortissima crisi finanziaria e di liquidità”.
Non sempre i prodotti col marchio dei supermercati sono di 'seconda fascia'. I prodotti di…
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…