Attività di soccorso della Guardia Costiera di Palermo
Nella sera del 20 luglio, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Palermo ha ricevuto una segnalazione riguardante un bagnante con difficoltà respiratorie in località Baia dei Francesi, situata in una zona non raggiungibile dal personale sanitario. La motovedetta CP 331 è stata immediatamente inviata sul posto e, con l’ausilio di un mezzo privato, il bagnante è stato soccorso e trasportato al porto di Palermo, dove è stato affidato alle cure del personale del 118.
Nella stessa giornata, una nave passeggeri di bandiera italiana, partita dal porto di Palermo, ha richiesto un’evacuazione medica per un membro dell’equipaggio mentre navigava a circa 38 miglia nautiche a ovest dell’isola di Marettimo. La motovedetta “SAR” CP330 di Trapani è stata inviata sul posto e, dopo il consulto con il Centro Internazionale Radio Medico (C.I.R.M.), ha trasbordato il malcapitato e lo ha condotto al porto di Trapani, dove è stato affidato alle cure del personale del 118.
La stagione balneare in corso vede la Guardia Costiera di Palermo impegnata non solo nelle attività di soccorso, sia a mare che a terra, per garantire la sicurezza marittima e della balneazione lungo tutta la costa della provincia palermitana. Questo rientra nell’operazione estiva nazionale “Mare e laghi sicuri 2024”, che sottolinea anche l’importante impegno nei laghi maggiori italiani.
Durante lo scorso fine settimana, nell’ambito di attività di vigilanza e controllo, sono stati elevati sei verbali per illeciti amministrativi. Le infrazioni includevano la navigazione nella fascia di mare riservata alla balneazione in località Mondello e Capo Zafferano, l’ancoraggio non consentito nel porticciolo di Sferracavallo, la navigazione senza il certificato uso motore, e violazioni nel demanio marittimo con sanzioni a 50 autovetture per sosta vietata. Le violazioni contestate ammontano a un totale di 11.500 euro.