Rischia lo smantellamento l’ambito territoriale ottimale Palermo 1, anche se al momento solo virtualmente; infatti gli amministratori dei 12 paesi soci dell’ Ato rifiuti vorrebbero fuoriuscire dalla società ma le procedure sono complesse. I comuni vorrebbero consorziarsi tra loro e per vicinanza territoriale. Carini, Capaci, Isola delle Femmine e Torretta hanno presentato questa mattina nel corso di un vertice nella sede dell’ Ato, la loro proposta scritta, ma si tratta solo di un’idea, così come è ancora un’ idea la fusione di Montelepre con Giardinello o di Partinico con Borgetto, Balestrate e Trappeto. Attualmente gli unici enti locali ad aver presentato alla Regione un progetto sperimentale per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sono i comuni di Cinisi e Terrasini consorziati, ma per fuoriuscire dall’ambito ottimale occorre il nullaosta da parte dei sindaci soci, che finora non hanno firmato.
(Teleoccidente)
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