Top News

Atletica, Mei “Nel 2022 confermata la strada tracciata a Tokyo”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ stato un ottimo anno di assestamento, iniziato a marzo ai Mondiali indoor di Belgrado con l’oro di Jacobs nei 60 metri e il bronzo di Tamberi nell’alto e poi si è proseguito sull’onda lunga di Tokyo. Senza mischiare le varie competizioni, bisogna capire se la strada tracciata si conferma e direi che sia i Mondiali di Eugene che gli Europei di Monaco lo dimostrano”. Ne è convinto Stefano Mei, presidente della Fidal che da Tokyo in poi continua a ottenere successi importanti. Anche in questo 2022, tra Mondiali ed Europei, l’inno di Mameli è risuonato con regolarità. “A Monaco abbiamo vinto tante medaglie, non abbiamo battuto il record di Spalato ’90 ma se andiamo ad analizzare la classifica a punti abbiamo fatto meglio – ha detto Mei all’Italpress -. Ad Eugene, a parte le medaglie, ci sono stati dieci finalisti, gli stessi di Tokyo ma di questi ben otto erano differenti. Quindi significa che la base degli aspiranti a medaglia si è allargata ed è questo ciò che fa sorridere la Federazione”.E dietro i campioni affermati, che si sono confermati, ci sono diversi giovani che crescono e iniziano a “spingere”. “Si sta allargando la base di atleti della Nazionale italiana che può ambire a grandi prestazioni. Arrivare nei primi tre è molto difficile soprattutto in ambito mondiale. Larissa Iapichino, come Gaia Sabatini, Andrea Dallavalle e altri che stanno emergendo secondo me sono anche un pò mossi dallo spirito di emulazione delle cinque medaglie olimpiche. Si sta creando un circolo virtuoso che negli anni ’80 fece partire Mennea e Simeoni e che diedero vita agli exploit degli anni ’90” commenta Mei, impegnato anche nell’organizzazione degli Europei del 2024 a Roma.

“La Fondazione sta andando avanti, siamo un pò in ritardo ma la Fidal con tutti i suoi capi area sta già lavorando da un anno e mezzo affinchè gli Europei di Roma 2024 siano i migliori di tutti i tempi. A brevissimo avremo anche un direttore generale che completerà la squadra”. E sul neo ministro Abodi, Mei ha concluso:”E’ un uomo di sport, ha una grande esperienza nello sport, non ci sono dubbi sulle sue capacità tecniche. E’ un momento difficile con diversi problemi, ma credo che Abodi sia equilibrato, sa dove andare e come arrivarci. Tutti i presidenti, compreso Malagò, si affidano alle sue capacità. Sono certo che sotto la guida di Abodi lo sport italiano avrà certamente un beneficio. Credo sia la persona giusta per lo sport italiano”.

– foto Italpress – 

Redazione

Recent Posts

Colloquio di lavoro, siediti così e il posto è tuo: i recruiter guardano solo questo

Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…

7 ore ago

“Giornate FAI per le Scuole” dal 18 al 23 novembre in tutta la Sicilia

Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…

8 ore ago

“Accertamento dell’Agenzia delle Entrate” e il tuo conto resta a zero: la mail che terrorizza gli italiani

L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…

9 ore ago

Meteo Sicilia di sabato 16 e domenica 17 novembre

Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…

11 ore ago

Ue, Gentiloni “Sulle nomine risolvere problemi, il mondo non aspetta”

“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…

12 ore ago

Ponte Stretto, Salvini “Un giorno ci sarà? Siamo qui per questo”

“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…

12 ore ago