Astronomia: tutto sull’eclissi che il 20 marzo oscurerà il Sole

Anche in Italia sarà visibile l’eclissi solare dell’equinozio di primavera, prevista per il 20 marzo. Non sarà totale come nelle Isole Svalbard, nei pressi della Danimarca, ma sarà comunque molto evidente. Inizierà tra le 9.15 e le 9.30 del mattino a seconda delle zone e intorno alle 10.30 raggiungerà il culmine, con una copertura del disco solare maggiore che diminuisce gradualmente da nord a sud.
Se ad Aosta, per esempio, sarà nascosto dalla Luna il 67,3% del Sole, a Roma si scenderà al 53,8% e in Sicilia intorno al 40%.
Mentre gli scienziati stanno preparando i loro strumenti per studiare il fenomeno ed effettuare misurazioni scientifiche, in tutta l’Italia sono stati programmati numerosi eventi divulgativi. L’Unione Astrofili Italiani sta ad esempio promuovendo l’organizzazione “Sun Party” dedicati all’appuntamento.
Che la si osservi in compagnia o da soli, è comunque fondamentale proteggere gli occhi con gli appositi occhialini da eclissi (o almeno lenti scure) per evitare danni alla vista. È la principale precauzione da prendere durante questo evento che nell’antichità era considerato un segno dell’ira degli Dei e spesso ha posto fine a sanguinose guerre.
Oggi che la scienza ha spiegato tutto ciò che avviene nei moti di rotazione e rivoluzione fra i pianeti del nostro sistema solare, abbiamo la fortuna di poter ammirare senza stress uno degli spettacoli più grandiosi che la volta celeste possa offrire.