AstraZeneca, riunione Aifa-ministero: si valuta limite d’età

La notizia, diffusa dall’Ansa, conferma una riunione che si terrà oggi nel tardo pomeriggio tra i tecnici dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e ministero della Salute in merito ad eventuali ulteriori indicazioni sull’utilizzo del vaccino anti-Covid di AstraZeneca.

Si tratta di un primo incontro perchè per una decisione si dovrà attendere il pronunciamento dell’Agenzia europea dei medicinali Ema, atteso entro giovedì, sull’eventuale correlazione tra il vaccino ed i rarissimi eventi trombotici segnalati in vari Paesi.

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervistato questa mattina a Radio 24 ha anticipato: “E’ possibile, per maggiore precauzione, che l’Agenzia europea dei medicinali Ema indichi che per una determinata categoria è meglio non utilizzare il vaccino anti-Covid di AstraZeneca”. “Questo è successo anche per tanti altri famaci” ha precisato, e nel caso di AstraZeneca il vaccino è stato utilizzato “in un numero estremamente alto di soggetti, mentre gli eventi trombotici rari segnalati sono pochissimi”. “Non vi è ombra di dubbio che vi sia un rapporto rischio-beneficio positivo”, ha concluso.

In Sicilia l’ultimo caso sospetto riguarda un avvocato di Messina, Mario Turrisi, 45 anni di Tusa, il quale è stato ricoverato nella Rianimazione del Policlinico di Messina in quanto colpito da una emorragia cerebrale. Tre settimane fa aveva ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca. Sono migliaia nell’Isola le persone che hanno rinunciato in questi giorni a sottoporsi al vaccino AstraZeneca.

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