Cronaca

Assistenza disabili assente, pres. Anffas inizia sciopero della fame

Assistenza disabili assente. A due settimane dall’inizio della scuola, la campanella non è suonata per gli alunni con disabilità siciliani. Sono assenti, infatti, i servizi di assistenza igienico-personale, autonomia e comunicazione e il servizio trasporto. Senza questi servizi gli alunni con disabilità non possono andare a scuola o frequentano la scuola male.

Una simile situazione genera inevitabilmente una discriminazione per gli alunni con disabilità che ne hanno diritto in quanto il diritto allo studio non è reso esigibile.

Per queste ragioni, Antonio Costanza, presidente di Anffas Palermo e vicepresidente di Anffas Sicilia (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale), da oggi comincerà lo sciopero della fame con il sostegno dell’associazione, che in Italia conta oltre trentamila persone  con disabilità.

Assistenza disabili assente: azione di protesta a oltranza

L’azione di protesta andrà avanti a oltranza fino a quando non giungeranno risposte certe e impegni precisi da tutte le Istituzioni preposte.

“Troppo spesso – sottolinea Antonio Costanza – gli alunni con disabilità siciliani hanno  la sensazione di essere alunni di serie B. Tra gli aspetti più eclatanti di questa vicenda c’è il fatto che da quando hanno avuto vita questi servizi non sono mai partiti il primo giorno di scuola.

Questa situazione è pericolosa e intollerabile oggi più che mai. Nel corso degli ultimi anni, insieme agli studenti con disabilità, ai loro genitori e familiari e ad altre persone che si sono unite a noi, ci siamo incatenati in diverse manifestazioni in svariati istituti di Palermo, per far conoscere le condizioni in cui sono costretti a studiare gli alunni con disabilità in Sicilia”.

“Un secondo aspetto della questione – aggiunge – riguarda il messaggio discriminatorio e diseducativo che di riflesso giunge agli alunni senza disabilità ai quali, stando così le cose, potrebbe apparire normale il puntuale ripetersi di questa situazione”.

“Chi pensa sia solo un problema di risorse economiche sbaglia – presidente di Anffas Palermo – perché è una questione di programmazione per tempo e di scelte politiche. La Convenzione ONU Sui Diritti delle Persone con Disabilità non lascia spazio ad equivoco alcuno, nei mesi scorsi abbiamo fornito alle Istituzioni preposte suggerimenti e consigli su questa situazione avvisandoli del rischio, oggi verificatosi, che gli alunni con disabilità siciliani avrebbero cominciato la scuola in ritardo”.

Redazione

Recent Posts

Adesso è UFFICIALE: introdotte le ACCISE sul caffè | Pagheremo la tassa come facciamo con la benzina

Quello che sta succedendo ha dell'incredibile: addio al caffè economico. Tanti i cittadini pronti alla…

4 ore ago

Test visivo da volpe: neanche Elly Schlein è riuscita a risolverlo | Trovare il 61 in 61 secondi è impossibile

Prova questo test, è difficilissimo: hai pochi secondi Soprattutto d'estate, quando si è in vacanza…

6 ore ago

Schifani operato al Civico di Palermo, sarà dimesso nei prossimi giorni

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è stato sottoposto stamattina, presso l’ospedale Civico di…

8 ore ago

Dichiarazione dei redditi, da oggi ti scali pure la piscina: il relax è pagato dallo Stato | Un solo requisito

Così non spenderai più un euro per la piscina: rientri del costo con il 730…

9 ore ago

Paolini vola a Wimbledon, prima azzurra di sempre in semifinale

Continua la corsa di Jasmine Paolini che, sui prati londinesi, entra nella storia del tennis…

10 ore ago

Sgominata piazza di spaccio nel quartiere Pallavicino a Palermo

La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa…

10 ore ago