di redazione
Due appuntamenti con l’arte
contemporanea il prossimo 7 dicembre al museo regionale di arte
moderna e contemporanea di Palazzo Riso di Palermo.
Alle 17 si svolgera’ una conversazione sui temi legati allo
statuto dell’opera d’arte contemporanea, al concetto di
immaterialita’ e al rapporto tra opera e spazio attraverso l’uso
delle nuove tecnologie. A discuterne saranno Francesco Andolina,
direttore di Palazzo Riso; Valentina Tanni, curatrice ed esperta
di New Media Art; Lorenzo Bruni, direttore della Fondazione
Binnekant21 di Amsterdam; Davide Lacagnina, docente di Storia
dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Palermo. A
moderare il dibattito sara’ Laura Barreca, curatrice ed esperta di
New Media Art dell’Universita’ degli Studi di Palermo.
A seguire, sara’ presentata l’opera “Il mare non ha paese nemmeno
lui, ed e’ di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare” realizzata
da “Studio ++”, collettivo nato nel 2006 a Firenze, formato dai
siciliani Fabio Ciaravella, Umberto Daina e Vincenzo Fiore.
La scritta, estrapolata da I Malavoglia di Giovanni Verga,
campeggera’ in maniera virtuale a partire dal prossimo 7 dicembre
sopra il portone d’ingresso del museo regionale di Arte Moderna e
Contemporanea, in corso Vittorio Emanuele a Palermo.
L’installazione, che entrera’ a far parte della collezione
permanente di Palazzo Riso, sara’ visibile solo attraverso
un’applicazione per iphone. In pratica, bastera’ puntare il
proprio telefonino sul “qcode” collocato sulla facciata del museo
e la scritta apparira’ grazie alla tecnologia della Realta’
aumentata, una sovrapposizione tra elementi reali e virtuali.
fg/stalau
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