Ars tetto stipendi da 160 a 240 mila euro
PALERMO – Si è svolto oggi a Palazzo dei Normanni il secondo incontro dei componenti del tavolo tecnico sul contenimento della spesa e sull’introduzione di un tetto agli stipendi di dipendenti e funzionari dell’Assemblea Regionale Siciliana. Alla riunione convocata dal deputato deputato questore Paolo Ruggirello, delegato dalla Presidenza dell’Ars, hanno partecipato i rappresentanti sindacali delle diverse categorie che lavorano al Parlamento regionale.
Ruggirello ha presentato ai sindacati una prima bozza di piano di riduzione degli stipendi, che prevede un tetto massimo equiparato a quello stabilito dal governo nazionale, cioè 240 mila euro annui: cifra superiore a quella indicata dal governo regionale per i nuovi contratti dei dipendenti della Regione, che è pari a 160 mila euro.
Nella bozza presentata da Ruggirello sono previsti una serie di tetti di stipendio per le diverse categorie di lavoratori dell’Ars. I sindacati avranno alcuni giorni per valutare la proposta, il tavolo si riunirà di nuovo la prossima settimana.
Il tema del tetto degli stipendi e della riduzione dei costi all’Ars sarà anche al centro di un incontro che si terrà domani alle 9,00 fra il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, il deputato questore Paolo Ruggirello e i segretari regionali di Cgil Cisl e Uil. Dopo l’incontro Ardizzone e Ruggirello terranno una conferenza stampa alle 11,00 nella sala stampa di Palazzo dei Normanni.