Ars, sembrava passata la bufera sui forestali ma per Grasso: ” Serve un riordino”

Nonostante l’apparente accordo che è stato preso ieri in tarda serata sui forestali, non mancano le lamentele.è stata approvata la discussa norma sui Forestali. Alla fine, la riscrittura proposta dall’assessore Cartabellotta ha convinto tutti. Salta la norma che impediva il turn-over. Ma lo stanziamento si è assottigliato di circa cinquanta milioni rispetto al passato.
La deputata di Grande Sud Pid Cantiere popolare Bernardette Grasso precisa che:”Il settore dei forestali si impone un riordino normativo che risponda ad una salvaguardia dell’ambiente e alla tutela e alla sicurezza del territorio -anche attraverso la valorizzazione dei parchi e all’impiego dei forestali nei Comuni – ad una razionalizzazione delle risorse umane e finanziarie nell’ottica di un loro migliore utilizzo, capace di creare percorsi virtuosi di crescita. Fermo restando che valuto positivamente l’accordo raggiunto dal governo con le parti sindacali e con i forestali e che rappresenta solo un primo passo – accordo al quale ho dato il mio contributo con la presentazione di diversi emendamenti accolti – l’auspicio e l’impegno e’ che si lavori ad una legge di riordino del settore, nella convinzione che non si possa procedere di anno in anno col meccanismo delle proroghe, ma che invece si debba elaborare una legge di riordino che valorizzi i territori e le loro ricchezze e dai quali possono provenire quelle risorse capaci di creare economie e valore, con particolare riferimento alla produzione di energia dalle centrali di biomasse all’interno dei parchi, e con una migliore fruizione dei parchi stessi, e infatti rientrano in questa prospettiva i due miei disegni di legge sulle aree protette e in materia di forestale e di salvaguardia del territorio e dell’ambiente. Inoltre auspico che nella definizione delle nuove graduatorie distrettuali si tenga conto e quindi non si deroghi ai diritti già acquisiti dai singoli lavoratori provenienti dal contingente di appartenenza”.