Il governo resuscita l’Arsea, l’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura che si occupa dei pagamenti in agricoltura. Questo ente non è mai partito, ciononostante ha il suo costo. Il governo voleva chiuderla per utilizzare l’Agea, agenzia nazionale, ma il governatore Rosario Crocetta ha sostenuto stamattina in aula che bisogna provare a salvarla:” Lo chiedono gli agricoltori,che vogliono un ente più vicino al territorio”. Nel pomeriggio è stato approvato il capitolo di bilancio che prevede lo stanziamento di 200 mila euro per salvare l’Arsea.
“L’Arsea rimarrà in vita solo se otterremo i fondi nazionali per il suo funzionamento, circa 3 milioni di euro. Ci sono duecento mila euro per lo start up, non abbiamo sbattuto la porta in faccia al mondo contadino che ci ha chiesto di mantenere questo ente.
Arsea può accedere a una serie di trasferimenti nazionali ed europei che servirebbe a pagare gli stipendi senza alcuna spesa aggiuntiva per la regione. Se ci dovessero essere irregolarità c’è il ricorso in sede amministrativa”.
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