Ars, ddl per reddito minimo a coppie di fatto

di Silvia Iacono

Palermo, 16 mag – In Sicilia il presidente della Regione, Rosario Crocetta, lavora per l’introduzione del reddito minimo garantito per i nuclei di convivenza bisognosi. Il disegno di legge prevede oltre al coinvolgimento dei tradizionali gruppi familiari anche le cosiddette famiglie allargate e le coppie di fatto, comprese quelle omosessuali. Il disegno di legge è stato presentato questa mattina nella sala stampa dell’Ars dai parlamentari che fanno parte del gruppo Megafono-Lista Crocetta. A spiegare l’importanza del ddl un pool di esperti che ha acquisito informazioni sul funzionamento del reddito minimo garantito in quei Paesi europei che lo hanno già adottato. Per determinare i beneficiari del reddito minimo sarà istituito un registro. “Solo dopo – afferma il deputato Nino Oddo, che ha presentato il testo in conferenza stampa assieme al suo collega Nello Dipasquale – sarà possibile determinare l’ammontare dell’assegno, che a livello europeo viaggia intorno a una media di 400 euro. La fonte primaria di finanziamento sarà il fondo per le politiche sociali, con una stima pari a 50 milioni di euro, almeno per il primo anno”.

“Stiamo cercando un accordo con le altre forze politiche, anche col Movimento Cinquestelle – continua Oddo – Il loro assenso avrebbe anche un significato politico importante. Il reddito minimo favorirà l’inclusione sociale per i disoccupati, gli inoccupati e i precariamente occupati. Con questa legge – conclude Oddo, che è anche esponente nazionale del Partito Socialista – otterremo anche un maggiore controllo sugli assetti familiari, demandato ai Comuni e quindi anche la riduzione del lavoro nero”.