L’Assessore regionale all’Economia Luca Bianchi ha annunciato in aula quanto stabilito in merito all’articolo 37 dello Statuto siciliano, che stabilisce sulla base del quale spettano alla Sicilia le imposte pagate dalle imprese con stabilimenti nell’Isola ma con sede legale altrove. “Ciò che chiederemo in sede di commissione paritetica allo Stato è un nuovo codice di fiscalità per la Regione siciliana che ci permetterà di sapere quale sarà la dinamica reale ed effettiva del gettito che proviene dall’articolo 37 dello Statuto”.
“Confermo l’impegno del governo regionale – ha aggiunto Bianchi – a tenere conto degli aspetti emersi nel dibattito odierno e ci impegniamo a riferire quanto prima sullo stato della trattativa con il governo nazionale sull’attuazione dell’art. 37 e a provvedere al più presto alla nomina dei componenti della commissione paritetica con la quale è utile avviare un interlocuzione per la definizione del percorso. Nelle prossime settimane, con l’attuazione del decreto legislativo, manterremo un percorso di confronto con l’Ars”. Il presidente dell’Ars Antonio Venturino ha inteso come ritirate, dopo l’intervento di Bianchi, le due mozioni presentate oggi in Aula presentate dai deputati D’Asero e Zito.
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