di redazione
Palermo, 6 lug – La mozione di sfiducia a Raffaele Lombardo non verrà votata. La Conferenza dei capigruppo dell’Assemblea regionale, riunitasi nel pomeriggio, ha deciso di rinviare la trattazione della mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione.
“Il governatore ha comunicato che il 31 luglio annuncerà a Sala d’Ercole le sue dimissioni, la sfiducia era inutile”, dice il presidente dell’Ars, Francesco Cascio. I capigruppo a maggioranza hanno quindi deciso di rinviare tutto. L’asse Pd-Udc però è spaccato Secondo Giulia Adamo dell’Udc “la mozione andava discussa il 25 luglio, perché aveva un senso come atto politico solo prima delle dimissioni di Lombardo”. Adamo ha quindi sottoscritto un documento presentato da Innocenzo Leontini, capogruppo del Pdl, redatto a mano su un foglio di carta e diverso dalla mozione iniziale, per portare al voto il parlamento regionale sulla sfiducia prima del 31 luglio.
Il documento ha raccolto però solo le firme di quattro capigruppo, restando in minoranza: Leontini, Adamo, Giovambattista Bufardeci e Rudy Maira, mentre l’istanza di non calendarizzare al momento la mozione di sfiducia è stata sostenuta dai capigruppo Paolo Ruggirello (Mps), Livio Marrocco (Fli), Dino Fiorenza (Misto), Nicola D’Agostino (Mpa) e anche dal capogruppo del Pd, Antonello Cracolici.
Quando ci eravamo finalmente abituati alle nuove modalità di pagamento, ci tolgono il bonifico, si…
Sono già stati truffati milioni di italiani. Allarme cartella esattoriale: chiama l'avvocato L'ordinanza 24616 del…
Vendi questo CD e inizia a pensare a dove investire tutti i tuoi soldi. Vale…
Cancellato definitivamente il programma di Antonella Clerici, pur essendo amatissimo, i vertici hanno deciso diversamente. …
Il Bonus Natale 2024 è un importante contributo che aiuta i lavoratori. Ecco tutto quello…
Non sempre i prodotti col marchio dei supermercati sono di 'seconda fascia'. I prodotti di…