Arnautovic affonda la Samp, torna a vincere il Bologna
BOLOGNA (ITALPRESS) – Un bel Bologna vince con merito per 2-0 in casa contro la Sampdoria, trascinata da un grande Arnautovic e dando continuità alla buona prestazione di San Siro contro il Milan. La prima occasione è per i rossoblù e arriva al 9′, quando Barrow parte in velocità e serve Arnautovic in area, con l’austriaco che si fa respingere la conclusione con i piedi da Audero. I due attaccanti combinano bene al 18′, con il gambiano che va al tiro dal limite ma la palla termina alta di poco. Dieci minuti più tardi è Hickey a seminare il panico sulla destra quando salta Murru e rientra in area sul sinistro, ma il suo tentativo esce a lato. Si chiude senza reti un primo tempo nel quale sono i felsinei a farsi preferire. Gli ospiti si svegliano al 2′ della ripresa quando Caputo riceve direttamente da Audero involandosi verso la porta, ma Skorupski riesce a fermare il suo tentativo in uscita.
Il Bologna però rimane in partita e al 16′ trova il vantaggio. Hickey cambia gioco dalla destra trovando Dijks sul lato opposto, palla in mezzo di prima per Arnautovic che mette dentro l’1-0 a porta vuota. Il centravanti ci riprova al 25′ con una gran botta dal limite che si stampa contro la traversa a portiere battuto. Due minuti dopo lo stesso Arnautovic parte in contropiede e serve alla grande il neo entrato Sansone, che si invola davanti ad Audero ma centra nuovamente la traversa graziando l’estremo difensore avversario. Arnautovic è scatenato e al 31′ trova lo strameritato raddoppio. Dijks mette in mezzo dalla sinistra, Yoshida buca e l’attaccante insacca facilmente il 2-0 siglando la doppietta personale. Nel finale, i padroni di casa provano ad affondare in altre due occasioni ma senza punire ulteriormente i blucerchiati. Il risultato non cambierà più. Questo successo permette al Bologna di salire in dodicesima posizione a quota 37. La Sampdoria non riesce invece ad allontanarsi dai bassifondi, rimanendo al quintultimo posto con 29 punti all’attivo e 7 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.