Sabato scorso si è tenuto il congresso per l’elezione del nuovo presidente e del nuovo Direttivo dell’associazione Arcigay Palermo alla bottega di Libera, in piazza Castelnuovo a Palermo.
Il nuovo presidente, che resterà in carica fino al 2020, è Ana Maria Vasile: 39 anni, mediatrice culturale all’Asp, volontaria dell’unità di strada per le donne provenienti dall’Europa dell’Est, segretaria dell’associazione Nts – Network persone sieropositive sezione Sicilia, membro del Coordinamento Anti-tratta “Favour e Loveth” e coordinatrice de La Migration, servizio che ha contribuito a creare, per i migranti Lgbt. Si è avvicinata all’associazione Arcigay nel 2009, anno in cui la sezione di Palermo è stata ricostituita.
Ana Maria Vasile è nata a Piatra Neamt, capoluogo della regione storica Moldavia, in Romania, ed è arrivata Palermo nel 2000. “Per me, come donna migrante, è stato difficile entrare nella comunità LGBT, ma adesso Arcigay Palermo è la mia famiglia – dichiara Ana Maria Vasile – Ringrazio tutti per la fiducia che mi hanno accordato, spero di riuscire a fare un buon lavoro”.
Il tavolo di presidenza era composto da Massimo Milani, fondatore di Arcigay nel 1980, Luigi Carollo, ex presidente di Arcigay e Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay.
Al congresso hanno partecipato circa settanta persone tra cui altri tre ex presidenti di Arcigay Palermo, Enzo Scimonelli, Daniela Tomasino e l’uscente Mirko Pace, il presidente di Arci PalermoTommaso Gullo e l’assessore comunale alle Attività Sociali Agnese Ciulla.
Vicepresidente: Marco Ghezzi
Segretario: Lorenzo Canale
Tesoriere: Daniela Di Miceli
Consiglieri del direttivo: Mirko Antonino Pace e Daniela Tomasino
Collegio dei Revisori dei conti, componenti effettivi: Antonella Tomasino, Alessandro Graziano; componente supplente: Fulvio Boatta
Collegio dei Garanti: Luigi Carollo, Massimo Milani, Paolo Patanè
La sede dell’associazione è stata fino a oggi in via Benedetto d’Acquisto 30, sede di Amnesty International Sicilia che ha messo gratuitamente a disposizione i locali. Da aprile 2017 Arcigay Palermo si trasferirà in via della Rosa alla Gioiamia, in pieno centro storico. Si chiamerà Casa Arcobaleno, e sarà uno spazio accogliente come una casa e laboriosa come un’officina di idee: il futuro direttivo s’impegna ad assicurare ai soci e ai cittadini un luogo sempre aperto affinché ognuno possa, con le proprie peculiarità, propensioni, interessi e desideri proporre nuove attività e progetti in aggiunta alle attività ordinarie dell’associazione. Dal 1980, anno della sua fondazione, è la prima volta in assoluto che Arcigay a Palermo ha una sua sede.
Gli obiettivi di Arcigay Palermo sono la promozione e la difesa dei diritti umani e civili, la lotta contro l’omofobia e l’eterosessismo, contro il pregiudizio e la discriminazione. Si impegna per la realizzazione della pari dignità e delle pari opportunità tra individui a prescindere dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere e di ogni altra condizione. Arcigay Palermo fornisce alla comunità Lgbt ed al territorio servizi di: socializzazione ed accoglienza, counseling e supporto psicologico, consulenza legale, consulenza medica.
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più Il…
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Un’area di oltre dodicimila metri quadrati in via Messina Marine sequestrata e tre molossi affidati…