Apri il portafogli: se hai questa moneta da 1 euro sei ricco | ‘Paghi’ con quella e te ne danno 1000 indietro

Se hai questa moneta da 1 euro, tienitela stretta: non te ne pentirai.

Nell’anno 2001 la Repubblica Italiana ha abbandonato definitivamente la vecchia moneta, la lira, per passare al nuovo conio, l’Euro. Il valore di alcune monete di euro, e non solo, è determinato da una serie di fattori indipendenti tra di loro.

Ad esempio, alcune monete euro rare di valore, anche se prodotte recentemente e con grandi tirature, sono difficili da reperire. Quindi in questo caso la rarità è dovuta al fatto che sono realmente introvabili, condizione che le rende ancora più interessanti per i collezionisti.

Dunque, questa difficoltà di reperimento incide sulla quotazione della moneta, “diventata” di fatto rara. Questo vale nel caso dell’euro come per qualsiasi altra moneta e di conseguenza ne va ad aumentare anche il valore percepito.

Alcuni spiccioli di euro possono definirsi rari perché realmente coniati in quantità ridotte. Addirittura ci sono conii riservati solamente per i collezionisti di numismatica che quindi custodiscono queste monete gelosamente. Un esempio possono essere le serie divisionali delle monete dell’euro.

Un esempio di moneta rara

La moneta da 1 euro portoghese presenta una facciata anteriore identica a quella delle altre monete da 1 euro in circolazione nell’area euro. La particolarità si trova sulla facciata posteriore, dove è raffigurato il sigillo reale portoghese risalente al 1144. Questo simbolo storico è circondato da cinque stemmi araldici e sette castelli, elementi che richiamano la tradizione e l’identità nazionale del Portogallo.

Le monete della prima serie, coniate all’inizio degli anni 2000, sono le più comuni e facilmente reperibili. Al contrario, le emissioni del 2012 e del 2013 sono più rare, poiché realizzate in tiratura limitata. Questi esemplari sono molto apprezzati dai collezionisti, che ne riconoscono il valore maggiore rispetto a quelli di produzione più diffusa.

Le monete con errori di conio

Oltre alla rarità legata agli anni di emissione, esistono anche esemplari caratterizzati da errori di conio. Queste particolari monete, per via della loro unicità e dell’interesse che suscitano tra i numismatici, possono valere anche mille euro.

In alcuni casi, monete con difetti di produzione, come errori di incisione o anomalie visive, possono essere valutate fino a mille euro sul mercato collezionistico. Questo rende la ricerca di queste varianti una vera e propria caccia al tesoro per appassionati e collezionisti.