Approvato il finanziamento per l’Ismett 2, polo d’eccellenza per i trapianti a Carini
Il Governo nazionale ha approvato un finanziamento di 348 milioni di euro per la realizzazione dell’Ismett 2, il nuovo polo di eccellenza per i trapianti e le terapie avanzate che sorgerà a Carini, in Sicilia. Lo ha annunciato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, sottolineando l’importanza di questa decisione per la sanità siciliana e nazionale.
L’iniziativa rappresenta un passo significativo per rafforzare il ruolo della Sicilia nel panorama sanitario italiano, come evidenziato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. “Esprimiamo profondo apprezzamento per la decisione del Governo nazionale di finanziare la realizzazione dell’Ismett 2”, ha dichiarato il governatore, aggiungendo che il progetto contribuirà a consolidare la posizione di eccellenza della Regione nel campo dei trapianti.
Un impegno concreto della Regione
La Regione Siciliana ha già destinato 50 milioni di euro all’acquisto di attrezzature elettromedicali per la nuova struttura, tramite l’Accordo di coesione firmato a maggio scorso. Questa partecipazione sottolinea l’impegno dell’amministrazione regionale a rendere l’Ismett 2 un punto di riferimento per la medicina avanzata.
Una risposta alla crescente domanda di cure specialistiche
La nuova struttura permetterà di potenziare le attività specialistiche nel campo dei trapianti, un settore in cui la Sicilia si colloca ai vertici in Italia. Con quasi 300 trapianti effettuati nel 2023, l’Ismett 2 rappresenta una risposta concreta alla crescente domanda di cure avanzate nella regione e offrirà un servizio d’avanguardia a pazienti provenienti da tutta Italia.
L’Ismett (Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione), già riconosciuto a livello internazionale per l’eccellenza delle sue prestazioni, rafforzerà ulteriormente la propria posizione grazie a questo nuovo polo. La struttura a Carini sarà dotata di apparecchiature all’avanguardia e risponderà alle più moderne esigenze della medicina.
Prospettive future
La realizzazione dell’Ismett 2 segna un momento cruciale per la sanità siciliana, confermando il ruolo della Regione come leader nel settore dei trapianti e delle terapie avanzate. Questo investimento contribuirà non solo a migliorare l’accesso alle cure, ma anche a stimolare l’innovazione e la ricerca medica, con un impatto positivo sull’intero sistema sanitario italiano.