Appello Fistel e Cisl: l’Ars approvi il ddl per fondi ai teatri

Palermo, 14 giu – ”Far morire la cultura significa infliggere un ulteriore colpo all’economia di Palermo e di tutta la Sicilia”. E’ l’appello lanciato da Fistel e Cisl ai deputati dell’Ars ”affi…

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di redazione

Palermo, 14 giu – ”Far morire la cultura significa infliggere un ulteriore colpo all’economia di Palermo e di tutta la Sicilia”. E’ l’appello lanciato da Fistel e Cisl ai deputati dell’Ars ”affinche’ venga approvato il ddl che ripristina i fondi per i teatri siciliani”. Il disegno di legge in questione e’ stato presentato a Sala d’Ercole lo scorso 11 maggio e stanzia per il triennio 2012-2014, 18.607 euro per tutte le istituzioni teatrali dell’Isola: Teatro Massimo, la Fondazione Orchestra Sinfonica, il Teatro Biondo, il Teatro Stabile di Palermo, il Vincenzo Bellini e l’Ente Teatro di Sicilia Stabile di Catania e il Teatro Vittorio Emanuele di Messina. ”La grave crisi che ha colpito il settore della cultura a Palermo – spiegano i sindacati – come nel resto della Sicilia a causa del taglio del 30% del contributo destinato al settore stabilito dalla finanziaria regionale, rischia di far chiudere le istituzioni teatrali che sono il sale della cultura siciliana”. Inoltre, Fistel e Cisl chiedono ”la promozione di nuovi modelli produttivi che siano in grado di sfruttare al massimo le risorse rappresentate dai tecnici, da tutte le maestranze artistiche dei teatri, oltre alla stabilizzazione degli artisti ancora precari”.