App dei servizi pubblici. Il Dirigente del Servizio Innovazione ha reso noto che dopo Milano e Torino, il Comune di Palermo aderisce all’innovativo progetto di cittadinanza digitale e mette alla prova sul territorio l’app che porterà tutti i servizi della Pubblica Amministrazione su smartphone. Oltre 100 cittadini si sono già candidati. I primi risultati saranno presentati in un evento il 30 ottobre prossimo.
Mettere le persone e i loro bisogni al centro del processo di innovazione della Pubblica Amministrazione, per rendere più semplice ed efficace l’interazione tra i cittadini e gli enti pubblici. È questo lo spirito con cui il Comune di Palermo prosegue il percorso di adesione alle piattaforme nazionali per l’erogazione dei servizi locali in modalità digitale: dopo l’attivazione dei pagamenti digitali con pagoPA, l’adesione a SPID, e il recente ingresso nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), è la volta della sperimentazione di IO, l’app dei servizi pubblici con il coinvolgimento dei cittadini.
Ideata e sviluppata dal Team per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’app IO propone un nuovo modello per l’erogazione dei servizi pubblici e rappresenta l’attuazione dell’articolo 64 bis del Codice dell’Amministrazione Digitale, che istituisce un unico punto di accesso ai cittadini per tutti i servizi digitali.
Se oggi il cittadino deve scoprire da solo dove e come usare i servizi digitali che ciascun ente eroga, identificando quale sito o app risponde alla propria esigenza, in futuro basterà una sola applicazione. Con IO, infatti, sono gli enti a informare il cittadino, inviandogli messaggi semplici e personalizzati direttamente sullo smartphone: tramite la stessa app, ogni pubblica amministrazione potrà contattare un cittadino per ricordargli una scadenza – ad esempio, di un documento o di un tributo, che sarà possibile pagare in pochi clic dal telefono grazie a pagoPA – oppure inviargli il riepilogo di informazioni e documenti di suo interesse.
Dopo Milano e Torino, Palermo è la terza grande città a livello nazionale a offrire la possibilità ai propri cittadini di iniziare a usare l’app, con l’obiettivo di aiutare il Team per la Trasformazione Digitale a migliorarla prima del suo arrivo sugli store online nei prossimi mesi. Già un centinaio di persone si sono candidate a diventare tester di IO a Palermo, ma l’obiettivo è di estendere questa opportunità a molte più persone: per partecipare basta compilare il modulo online all’indirizzo io.italia.it/palermo/ seguendo le indicazioni fornite sul sito del Comune.
I cittadini selezionati potranno provare la app nella vita di tutti i giorni e interagire con una prima serie di servizi reali, effettuando operazioni e pagamenti validi a tutti gli effetti; tra cui:
· ricevere promemoria in prossimità della scadenza del proprio pass ZTL
· ricevere eventuali avvisi di contravvenzione al codice della strada e procedere al pagamento online delle sanzioni previste
· ricevere un promemoria alla scadenza delle rate della TARI e procedere al pagamento online.
Il progetto IO e i primi risultati della sperimentazione saranno illustrati in dettaglio nell’evento del 30 ottobre 2019 che si terrà ai Cantieri Culturali della Zisa, dedicato, anche, ad esporre ai cittadini e ai media, le altre iniziative di digitalizzazione dei servizi comunali.
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