Aperti i nidi comunali a Palermo: da quest’anno 20% di posti in più
Aperti i nidi comunali. Si è aperto, con l’accoglienza dei primi bambini, l’anno scolastico dei nidi comunali e convenzionati di Palermo.
Entro poche settimane, con l’avvio dell’attività di tutte le strutture, saranno complessivamente circa 1.200 i bambini che troveranno accoglienza nei diversi servizi, con un incremento di 200 posti rispetto allo scorso anno.
A questi si aggiungono altri 1.025 bambini che, dal 12 settembre, saranno accolti nelle 48 sezioni di scuola dell’infanzia.
Aperti i nidi comunali: la quantità e qualità dei servizi offerti aumenta
Circa 160 bambini saranno ospitati in 8 nidi privati che hanno superato la fase di accreditamento e verifica qualitativa dei servizi e in 7 strutture comunali, Spazi-gioco affidati a terzi.
Uno degli spazi gioco, quello di via Fileti, svolgerà attività antimeridiane e pomeridiane, mentre le altre strutture opereranno esclusivamente di mattina.
36 bambini infine saranno ospitati in Centri per Bambini e Famiglie, di cui uno a gestione diretta comunale e uno affidato a terzi.
Si dice “soddisfatta” l’Assessora Marano che sottolinea come “la quantità e qualità dei servizi offerti aumenta, grazie ad un accurato lavoro condotto negli anni con la programmazione dei fondi PAC – Piano di Azione e Coesione, con un arricchimento dell’offerta educativa rivolta ai più piccoli e la costruzione di un sistema integrato di nidi comunali e accreditati, in una efficace sinergia fra pubblico e privato.”
Scuola e processi educativi al centro delle priorità dellamministrazione
Per il Sindaco Leoluca Orlando, “L’inversione di tendenza con l’aumento dei posti disponibili mostra da un lato come le soluzioni ai problemi richiedono tempo, programmazione e attenta ricerca delle risorse, e dall’altro dimostra come sia fondamentale a Palermo dare spazio alla sinergia e alla collaborazione fra pubblico e privato. Un ringraziamento particolare va rivolto a tutto il personale comunale sia dell’area della scuola sia dell’area delle manutenzioni, perché è evidente che se oggi possiamo ospitare più bambini in strutture più sicure che in passato lo si deve all’impegno corale di questi dipendenti e di chi ne ha coordinato il lavoro.
La scuola e i processi educativi – conclude Orlando – si confermano al centro di Palermo città accogliente.”