ANCORA UN PARITORINO-PALERMO 0-0

Palermo calcio

Terzo pari consecutivo fuori casa per i rosanero, che non riescono a superare in trasferta il Torino. Allo stadio “Olimpico” finisce 0-0, con il Palermo decisamente più in palla della squadra d…

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di redazione

Palermo Calcio: Terzo pari consecutivo fuori casa per i rosanero, che non riescono a superare in trasferta il Torino. Allo stadio “Olimpico” finisce 0-0, con il Palermo decisamente più in palla della squadra di Ventura (maggiormente pericolosa nel primo tempo) nella seconda frazione.Gasperini, al rientro sulla panchina del club di viale del Fante, decide per un 3-4-2-1 che consenta ai tre centrali e ai due esterni (Morganella e Dossena) di fronteggiare i quattro uomini d’attacco granata. Boselli è l’unica punta, Ilicic e Fabbrini agiscono sulla trequarti. Ventura risponde con il suo consueto 4-2-4 (che diventa 4-4-2 in fase difensiva) con Cerci e Vives sulle fasce e Bianchi e Barreto in avanti.Nei primi minuti è il Palermo a cercare di tenere in mano il pallino del gioco, affidandosi ad azioni manovrate e alle percussioni dei suoi trequartisti. Il primo vero tiro in porta della sfida viene effettuato al 12′: Fabbrini, contrastato da Darmian, calcia sul fondo dopo una iniziativa ben orchestrata dai giocatori di Gasperini. Il Torino, che chiude tutti gli spazi ed è pronto a ripartire, infiamma la sfida dopo il quarto d’ora: prima Vives si divora la rete del vantaggio calciando alto da ottima posizione su suggerimento di Brighi, poi è Bianchi a liberarsi di Von Bergen e concludere in maniera perfetta di controbalzo, centrando però il palo alla destra di Sorrentino.Nella fase finale dei primi quarantacinque minuti i rosanero cercano nuovamente di impostare il gioco, senza però risultare pericolosi. Le verticalizzazioni della squadra di Ventura costringono Munoz e compagni a tempestive chiusure per evitare guai. Tre gli ammoniti del primo tempo: Vives, Cerci e Kurtic.Dopo soli tre minuti della ripresa, Gasperini prova ad affidarsi alla tecnica di Miccoli, con Boselli a fargli posto. Due azioni “fotocopia” nei primi dieci minuti provano a sbloccare il risultato: sono rispettivamente Ilicic e Cerci a liberarsi sulla destra e a cercare la conclusione mancina, in entrambi i casi senza esiti apprezzabili.E’ un Palermo decisamente più determinato quello che affronta il secondo tempo. Mentre la squadra di Ventura sembra accontentarsi del pari, i rosanero cominciano a spingere con costanza e pericolosità. Fra il 17′ e il 27′ sono quattro le occasioni costruite. Nella prima circostanza Miccoli colpisce in maniera imprecisa su cross di Ilicic: è poi lo sloveno a ricevere al limite da Arevalo Rios (autore di una splendida azione centrale) ma lo stop è difficoltoso e la sfera finisce alta. Al 23′ Garcia parte palla al piede da metà campo, resiste ad un contrasto e serve Miccoli, che cerca il “numero” con un pallonetto fuori misura. Quattro minuti più tardi il capitano ci riprova in girata al volo, mandando sul fondo, su cross del subentrato Formica (che ha preso il posto di Fabbrini).Nonostante siano gli uomini di Gasperini a spingere maggiormente nel finale, la palla gol più nitida della partita è granata. Al 39′ D’Ambrosio manca da posizione ravvicinata la deviazione vincente dopo una sponda di un compagno su un corner, mettendo i brividi a tutta la difesa del Palermo. Tre minuti più tardi, su una corta respinta, è Sorrentino a salvare il risultato su Meggiorini nell’ultima vera chance dell’incontro. I rosanero sono adesso a quota ventuno in classifica.