Ancora corse clandestine a Catania, diffuso sui social un nuovo video
Un filmato che lascia spazio a pochi dubbi, diffuso sui social poche ore addietro e subito denunciato da Enrico Rizzi, commissario Dipartimento tutela animali e lotta alle zoomafie di Sud chiama Nord e candidato alle prossime elezioni per il Parlamento europeo di giugno
Nel filmato, pubblicato nell’account facebook di Enrico Rizzi (https://www.facebook.com/enricorizziofficial/videos/3229161597216218?locale=it_IT) si vedono numerosi avventori, tutti a bordo di scooter, incitare i cavalli alla corsa bloccando di fatto al traffico una strada extraurbana.
“Sono molto preoccupato per la piega presa dal fenomeno – ha dichiarato Enrico Rizzi – A poco tempo di distanza dalle mie precedenti denunce e dall’intervento della polizia di Catania che ha posto sotto sequestro alcune stalle, numerose decine di persone non esitano a mostrarsi sui social mentre partecipano alla competizione criminale. Un segnale – ha aggiunto l’esponente di Sud chiama Nord – che la situazione rischia seriamente di sfuggire ad ogni controllo”.
Per i suoi interventi in difesa degli animali e della legalità Rizzi è sottoposto a vigilanza di polizia, rafforzata proprio dopo le denunce su Catania seguite da quelle di Messina e Palermo.
“Ringrazio chi continua a darmi fiducia e a segnalare competizioni che, come è noto, vengono gestite dalla criminalità. Unitamente alla denuncia di questa ennesima corsa – ha aggiunto Rizzi – ho portato all’attenzione del Questore di Catania Giuseppe Bellassai, una segnalazione sulla presunta rottura dei sigilli di alcune stalle di recente sequestrate dalla Polizia in città e, a quanto sembra, afferenti ad una precedente corsa da me denunciata dove venivano esplosi numerosi colpi di pistola. Se ancora qualcuno tra questi personaggi che mettono a rischio la salute dei cavalli e la legalità, non l’ha capito – ha concluso Rizzi – io non mi fermo”.
Enrico Rizzi, molto noto sui social per le sue denunce, ha annunciato sviluppi nei prossimi giorni.