Anche il web incorona Mattarella

Dopo l’elezione al quarto scrutinio di Sergio Mattarella, anche nella jungla del web prevale il riconoscimento delle qualità personali dell’uomo. Persino Beppe Grillo lo ha sdoganato pubblicando un intervento di Aldo Giannuli in cui Mattarella viene definito “persona rispettabilissima” e “un candidato sicuramente migliore rispetto a quello che potrebbe offrire questo Parlamento”. Considerato il linguaggio che viene usato abitualmente dal leader Cinque stelle con i politici, lo potremmo chiamare un panegirico. Sono anche praticamente scomparse le velenose illazioni sulle amicizie del padre Bernardo che, in ogni caso non potrebbero essere attribuite ai figli Piersanti e Sergio, la cui scelta antimafia è stata netta ed irreversibile. Ovviamente in Sicilia c’è anche l’evidente soddisfazione di vedere al vertice dello Stato un corregionale che, oltre alla sua indubbia preparazione giuridica, ha sempre tenuto un profilo privato molto sobrio e riservato. Pur facendo parte di una famiglia vip ed anche a pieno titolo della cosiddetta “casta”, visto che è stato parlamentare per oltre 25 anni e poi giudice della Corte Costituzionale, non ha mai avuto atteggiamenti sopra le righe, girava tuttora con una Panda grigia e in generale non può essere accostato a quanti hanno determinato disaffezione verso la politica. Ciò detto si può provare a indovinare che tipo di Presidente sarà: non ci saranno esternazioni eclatanti, da lui non verranno mai spunti polemici, ma se Renzi si aspetta acquiescenza rispetto all’attività di governo, rimarrà deluso. Sotto la scorza mite c’è, infatti, un carattere di ferro che non sopporta le prevaricazioni, come ben sapevano Lima e Ciancimino che lo hanno avuto come avversario ai tempi della vecchia DC. Lo abbiamo detto più volte: avremmo preferito un Presidente estraneo alla politica, ma fra gli interni, Sergio Mattarella è senza dubbio il migliore.