AMMINISTRATIVE: SU GURS CIRCOLARE SULLA NUOVA LEGGE ELETTORALE
Sulla Gazzetta ufficiale della
Regione siciliana di oggi e’ stata pubblicata, a firma
dell’assessore per le Autonomi locali e la Funzione pubblica,
Caterina Chinnici, la circolare esplicativa della…
di redazione
Sulla Gazzetta ufficiale della
Regione siciliana di oggi e’ stata pubblicata, a firma
dell’assessore per le Autonomi locali e la Funzione pubblica,
Caterina Chinnici, la circolare esplicativa della legge 6/2011, in
materia di elezioni comunali. Alle prossime consultazioni
amministrative, gia’ fissate per il 6 e 7 maggio (ballottaggio il
20 e 21), infatti, si votera’, per la prima volta, con il nuovo
sistema elettorale. La circolare era attesa da molti enti locali,
visto che saranno 149 le amministrazioni comunali coinvolte nella
consultazione.
La nuova legge modifica in parte il sistema precedente,
introducendo la sostanziale novita’ che il voto espresso
dall’elettore per la lista dei candidati al consiglio comunale non
si estende al candidato sindaco cui la stessa e’ collegata e
viceversa (cosiddetto effetto trascinamento). Questo comportera’
che l’elettore deve manifestare espressamente il proprio voto, sia
per il candidato consigliere, sia per il candidato a sindaco.
Resta inalterata il cosiddetto “voto disgiunto”, ovvero la
possibilita’ di esprimere la preferenza per un candidato sindaco e
per una lista ad esso non collegata.
La nuova legge prevede, inoltre, l’obbligo della rappresentanza
minima di genere, sia nella composizione delle liste (almeno un
quarto dei candidati deve essere di sesso diverso), sia in quella
delle giunte (almeno un assessore appartenente a un genere
diverso). In tema di composizione delle giunte, previsto l’obbligo
di almeno 4 componenti nei comuni superiori a 10mila abitanti.
Inoltre viene sancita l’incompatibilita’ a far parte della giunta
per i congiunti piu’ stretti di sindaco (o presidente della
Provincia), assessori e consiglieri. Rispetto al passato, e’
ammessa la possibilita’ per i consiglieri di essere nominati
assessori (fino al massimo del 50 per cento dei componenti la
giunta).(Segue).
fdp/ss
161447 Mar 12 NNNN