di redazione
L’assessore regionale per le
Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, ha
firmato il decreto con il quale vengono revocate le elezioni nelle
Province regionali di Ragusa e Caltanissetta. La decisione e’ la
conseguenza dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della
Regione siciliana di venerdi’ scorso della legge contenente le
nuove norme sulle funzioni e gli organi di governo delle Province,
approvata dall’Ars il 29 febbraio scorso. La normativa, cosi’ come
a livello nazionale, attribuisce alle Province regionali funzioni
di indirizzo e coordinamento e rinvia l’adozione di una riforma
organica a un successivo disegno di legge, da predisporre entro il
31 dicembre 2012.
Motivo per cui, in attesa del varo della predetta legge di
riforma, e’ sospeso il rinnovo degli organi provinciali in
scadenza quest’anno. Pertanto, e’ stato modificato il decreto
dello scorso 6 marzo con il quale erano stati indetti i comizi
elettorali anche nelle due Province.
In particolare, a Ragusa si procedera’ al commissariamento di
presidente, giunta e consiglio. A Caltanissetta proseguira’,
invece, l’attuale gestione commissariale di presidente e giunta,
mentre il consiglio provinciale restera’ in carica.
Il 6 e 7 maggio (eventuale ballottaggio il 20 e 21) si votera’,
quindi, in 149 comuni e 14 consigli circoscrizionali. Interessati
alla consultazione saranno poco piu’ di 2 milioni di siciliani. I
capoluoghi ad andare alle urne saranno: Palermo, Agrigento e
Trapani.
fdp/sl
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