Amministrative Balestrate. In tre alla corsa al Comune

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di redazione

Pietro Barone, Salvatore Milazzo e Vito Rizzo, sono i tre candidati a sindaco del Comune di Balestrate. Anche qui i giochi sono già stati fatti in vista delle amministrative del 6 e 7 maggio prossimi, che daranno un nuovo governo alla cittadina marinara.
Variegati e ricchi di proposte i programmi elettorali presentati dai tre sfidanti, ai balestratesi. Da quanto scritto pare che alzeranno le barricate alla ‘politica che divide’, alle contrapposizioni, ai vecchi rancori soprattutto personali; chissà se l’esperienza Palazzolo servirà da esempio’anni di scontri tra amministrazione e consiglio comunale ma anche tra amministratori, hanno indubbiamente rallentato lo sviluppo di Balestrate e i politici balestratesi, tutti, dovrebbero fare un ‘mea culpa’.
Ma per fortuna anche per questa ridente cittadina, incastonata in un mare di bellezza, potrebbe aprirsi una nuova stagione, ecco i papabili protagonisti e alcuni punti dei loro programmi elettorali.
Pietro Barone, 64 anni, dirigente comunale in pensione è sostenuto dalla lista civica ‘La Svolta’ composta da 15 candidati al consiglio comunale: capolista è il sindaco uscente Tonino Palazzolo, in lista anche Salvatore Provenzano e Filippo Musso rispettivamente vicesindaco ed assessore comunale uscenti, ed ancora Pasquale Chimenti, Innocenzo Barone, Luciano Longo, Crocifissa Delia, Annamaria D’Asaro, Francesco Paolo Provenzano, Carmelo Chiodo, Maria Casarrubia, Lorenzo Curcurù, Tiziana Buccafuschi, Maria Giordano e Gaetano Cusimano. Gli assessori designati da Barone sono il sindaco uscente Tonino Palazzolo, 43 anni, insegnate e, Filippo Musso, 56 anni, dipendente Italtel. Tra i punti essenziali del suo programma elettorale: riorganizzazione e ammodernamento dei Servizi e degli Uffici comunali, la partecipazione alla vita della casa comunale da parte delle forze attive del paese, l’adozione del piano regolatore generale, l’ottimizzazione della gestione e la fruizione dei centri sportivi, l’incremento della raccolta differenziata, ritornare alla gestione comunale dei servizi idrici, studiare strategie per sanare, progettare e attrarre investimenti, fare di Balestrate la città del Golfo e del mare.
Salvatore Milazzo, 61 anni, vicesegretario al municipio di Trappeto e consigliere comunale uscente, è sostenuto dalla lista civica ‘Progetto Balestrate’, composta da Giuseppe Bacarella, Lorenzo Tocco e Giuseppe Ricupati, da Daniela Abbate, Antonino Bosco, Bernardo Cataldo, Mimmo Cavataio, Piera Chiaranza, Claudio Chimenti, Francesca D’Anna, Gino D’Anna, Francesco Paolo Evola, (ex assessore della giunta Palazzolo), Massimiliano Passaro, Enrica Russo e Rosario Vitale. Gli assessori designati da Milazzo sono Salvatore Bonaviri, già sindaco di Balestrate e il consigliere comunale uscente Salvatore Ferrara.
Anche nel programma di Milazzo, ci sono tante idee per lo sviluppo socio economico di Balestrate. Dall’ approvazione del PRG al porto, dall’agricoltura alla pesca, dal turismo alla valorizzazione del patrimonio comunale. Tutela dell’ambiente e decoro urbano, politiche sociali e culturali ‘ giovani e sport, risanamento finanziario delle casse comunali, informare costantemente i cittadini dell’attività del Comune attraverso la stampa ed internet, coinvolgere la popolazione nelle scelte importanti per Balestrate.
‘Spazio Comune’ è invece il nome della lista che sostiene Vito Rizzo, 30 anni, consulente previdenziale ed ex assessore della giunta Palazzolo. Rizzo è appoggiato anche dal movimento ‘Pensiero Libero’, il cui leader è il consigliere comunale uscente Benedetto Lo Piccolo. La civica è composta da Guido De Amicis, Davide Emma, Giuseppe Lombardo, Onofrio Tarantino, Antonia Valenti, Antonio Cusumano, Maddalena Cottone, Maria Saputo, Giuseppe Chimenti, Vito Muscolino, Eufemia Di Maria, Massimiliano Vitale, Giuseppe Buongiorno, Giovanni Norrito e Francesco Pirrone. Rizzo ha già designato i quattro assessori, due espressione di ‘Spazio Comune’, Antonio Palazzolo, commercialista e Alfonso Spiga, titolare di un’agenzia immobiliare e consigliere comunale uscente e due espressione di ‘Pensiero Libero’ Rosario Cilluffo, commerciante e Maria Saputo, dipendente pubblico. Al centro del programma elettorale di Rizzo, la valorizzazione del territorio e dell’ambiente, l’approvazione del Piano Regolatore Generale, lo sviluppo economico ed occupazionale potenziando l’agricoltura, l’artigianato, la pesca, il turismo ed ancora la cultura, lo spettacolo, lo sport, i giovani, attivare politiche di accesso alla casa attraverso la costituzione del Fondo Rotativo, coinvolgere i balestratesi nelle scelte dalla pubblica amministrazione, informatizzazione, innovazione e cittadinanza attiva.