Categories: Cronaca

Amianto:un ddl per prevenire i rischi

di Silvia Iacono
Palermo, 16 mag – E’ stato presentato questa mattina un disegno di legge per regolarizzare la gestione dell’amianto in Sicilia con l’obiettivo di prevenire i gravi rischi per la salute derivanti dalla presenza nell’ambiente. Negli altri paesi europei da almeno vent’anni si sono prodotte leggi per la gestione e lo smaltimento d’amianto. La Sicilia arriva per ultima insieme alla Calabria per colmare le lacune legislative in questa materia. Questo ddl è già stato approvato dalla commissione Sanità dell’Ars e attende ora l’esito della Commissione Ambiente e della Commissione Bilancio prima di approdare all’esame dell’Aula. Il ddl in 16 articoli interviene con una copertura finanziaria di 19 milioni di euro sulle diverse fasi di gestione dell’amianto, dal monitoraggio dei rischi, allo stoccaggio, allo smaltimento, agli interventi di bonifica, fino all’assistenza dei malati e delle loro famiglie. Proprio per le persone che sono state già danneggiate dalle esalazioni nefaste dell’amianto sono stanziati nel ddl un milione e settecentomila euro. Il presidente della VI Commissione legislativa Servizi Sociali e Sanitari, Giuseppe Di Giacomo, ha sottolineato che “sarebbero ad oggi circa 850 i morti a causa delle gravi conseguenze del contatto con l’amianto, 80 morti l’anno, molti dei quali localizzati nel siracusano, nei pressi del polo industriale. In totale si pensa che la platea delle persone che siano entrate in contatto con l’amianto raggiunga almeno le 15 mila unità. Purtroppo ancora non abbiamo i mezzi per fare una mappatura di tutte le zone a rischio nella regione”. Il ddl prevede anche l’istituzione di un tavolo permanente di monitoraggio sull’amianto interassessoriale di cui fanno parte nove componenti scelti tra funzionari regionali. Il tavolo dovrà interagire con i Comuni a cui saranno affidati i servizi di stoccaggio e informazione. “La stragrande maggioranza di amianto in Sicilia – precista Digiacomo – è tuttora presente nelle case delle persone, la ‘bomba amianto’ è ancora disseminata in tutta la Regione. Il nostro obiettivo è quello di riconvertire l’amianto in materiale edile, come le comuni piastrelle. Per fare ciò i Comuni si dovranno dotare di centri di stoccaggio, ma con questo decreto tutti i siciliani avranno l’interesse di liberare le loro case dall’amianto perché non dovranno più affrontare le spese dello smaltimento che saranno a carico dei Comuni”. 

Per evitare che i malati siciliani colpiti da mesotelioma siano costretti ad andarsi a curare fuori dalla Sicilia è stato previsto un centro a fini diagnostici e terapeuti nell’osprdale “Muscatello” di Augusta.
Silvia Iacono

Recent Posts

Superbonus rinnovato, ti basta un misero requisito e ristrutturi casa gratis | Rifai quello che vuoi senza cacciare una lira

Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…

7 ore ago

Rai, Ballando con le stelle cancellato dal palinsesto: per Milly Carlucci scritta la parola fine | Il tristissimo annuncio

Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…

9 ore ago

Test di geografia, scopri quanto conosci la Sicilia: neanche i siciliani doc rispondono alla terza domanda | Se lo fai sei un mostro

Un test sulla bella Sicilia, ci sono risposte che nemmeno i veri siculi conoscono, la…

12 ore ago

Banconote false, occhio a dove paghi: qui te le danno di sicuro | A quel punto sei fregato

Attento alle banconote false, se paghi qui te le prendi sicuramente. Situazione pericolosa I temi…

14 ore ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…

19 ore ago