AMBIENTE: ALL’ARS DDL GOVERNO SU RIFORMA AREE PROTETTE-2-

Regione Sicilia

Il disegno di legge, sul versante
della riduzione delle spese, prevede l’abolizione della figura di
vice-presidente, che attualmente svolge mere funzioni cerimoniali,
ma con un onere finanziario non indifferente a carico dei parchi;
viene abolito il Cts (Comitato tecnico scientifico), le cui
fu…

Regione Sicilia

Il disegno di legge, sul versante
della riduzione delle spese, prevede l’abolizione della figura di
vice-presidente, che attualmente svolge mere funzioni cerimoniali,
ma con un onere finanziario non indifferente a carico dei parchi;
viene abolito il Cts (Comitato tecnico scientifico), le cui
funzioni vengono assorbite dagli uffici tecnici del parco e, per
le materie di rilevanza regionale e o nazionale, vengono
trasferite al Crpn (Comitato regionale per la protezione del
patrimonio naturale); si riducono a tre complessivamente gli
organi del Parco, e cioe’ il presidente, il Consiglio direttivo –
che avra’ funzioni di amministrazione ed indirizzo strategico – e
la Comunita’ del parco che avra’ un compito essenzialmente
consultivo e senza nessun onere a carico dei parchi.
Sono introdotte inoltre la possibilita’, per gli enti gestori
delle riserve naturali, di svolgere attivita’ di tipo economico
direttamente o attraverso privati, con la corresponsione di un
canone, e la possibilita’ di gestire i beni demaniali e
patrimoniali rientranti nel proprio territorio e godere dei
redditi dagli stessi prodotti; la possibilita’ di prevedere un
biglietto di ingresso nelle riserve o in porzioni di parco e la
possibilita’ di accedere con priorita’ ai finanziamenti
comunitari, prerogative che diminuiranno progressivamente la
dipendenza degli enti gestori dal finanziamento regionale. (fine)
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121701 Ott 11 NNNN
(Regione Sicilia)