AMBIENTE: AIELLO, TUTTI UNITI CONTRO TRIVELLE CANALE DI SICILIA
“Con la corsa alle trivellazioni
nel canale di Sicilia e’ a rischio la vita di una civilta’
millenaria. E’ ora di prendere una direzione diversa, dobbiamo
essere tutti uniti perche’ troppe volte ab…
di redazione
“Con la corsa alle trivellazioni
nel canale di Sicilia e’ a rischio la vita di una civilta’
millenaria. E’ ora di prendere una direzione diversa, dobbiamo
essere tutti uniti perche’ troppe volte abbiamo lasciato che
venisse distrutto il nostro territorio”. Lo ha detto l’assessore
regionale alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello,
durante la manifestazione organizzata al porto di Scoglitti
(Ragusa) da Agci Agrital, Legacoop Pesca e Greenpeace, per siglare
un patto contro le trivelle nel canale di Sicilia. Ventinove sono
gia’ i sindaci che hanno sottoscritto l’appello di Greenpeace, in
cui si chiede al ministero dell’Ambiente di fermare le
perforazioni petrolifere e istituire una Zona ecologica protetta
(Zep) sul modello di quella gia’ realizzata nei mari Ligure e
Tirreno.
“Portero’ la questione all’attenzione del governo nazionale – ha
proseguito Aiello – . Da Scoglitti partira’ il coordinamento sul
territorio per tutelare il Mediterraneo e le economie locali. Un
appello a tutti che non si ferma qui”. Il prossimo appuntamento,
infatti, sara’ a Sciacca il 27 luglio per coinvolgere anche i
sindaci di altri comuni.
Hanno gia’ firmato il patto i comuni di: Palermo, San Vito Lo
Capo, Erice, Favignana, Pantelleria, Campobello di Mazara,
Castelvetrano, Sciacca, Siculiana, Realmonte, Gela, Vittoria,
Ragusa, Pozzallo, Noto, Caltanissetta, Enna, Trapani, Pachino,
Marsala, Lampedusa e Linosa, Modica, Scicli, Custonaci, Butera,
Ispica, Licata, Porto Palo di Capopassero, Acate.
sts
211729 Lug 12 NNNN