Ambasciatore coreano a Palermo per parlare di turismo e cultura
Ambasciatore coreano a Palermo. L’Ambasciatore della Repubblica di Corea, Jong-hyun Choi, insieme a una delegazione di diplomatici del Paese asiatico, è stato in questi giorni in visita ufficiale a Palermo.
L’Ambasciatore, accompagnato dal Console Onorario della Repubblica di Corea in Sicilia, Antonio Di Fresco, ha incontrato il Sindaco Leoluca Orlando e visitato alcuni tra i monumenti più rappresentativi del capoluogo siciliano.
Con il Sindaco si è discusso, in particolare, dell’incremento dei flussi turistici dei cittadini coreani in Sicilia (nel 2018 sono già stati effettuati diversi voli diretti Seoul-Palermo) e delle similitudini esistenti tra i due Paesi in particolare con l’Isola Coreana di Jeju (isola vulcanica a sud della Corea). Con il primo cittadino, ci si è, inoltre, confrontati sulle azioni da intraprendere per incrementare le relazioni turistiche, commerciali e culturali.
Ambasciatore coreano a Palermo: visita al Teatro Massimo e Palazzo Abatellis
L’Ambasciatore si è recato anche in visita al Teatro Massimo, dove è stato accolto dal Sovrintendente Francesco Giambrone, con il quale sono state poste le basi di future relazioni, e presso la Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, dove è stato accolto dal direttore Evelina De Castro.
Il diplomatico, durante il suo soggiorno palermitano, ha anche visitato il Palazzo Reale con la Cappella Palatina, ma anche la Chiesa della Martorana, la chiesa di Santa Caterina, San Giovanni degli Eremiti, i Quattro Canti e la Chiesa di San Giuseppe dei Teatini. Si è anche recato sul Monte Pellegrino e a Monreale, dove è stato acconto dal vicesindaco della cittadina normanna e ha visitato il Duomo e il Chiostro, sotto la guida di Padre Nicola Gaglio.
Successivamente ha proseguito la visita siciliana, recandosi a Marsala.
“È stata una visita molto proficua – sottolinea il console onorario della Repubblica di Corea, Antonio Di Fresco – che ha contribuito a incrementare le relazioni diplomatiche fra il Paese Asiatico e Palermo. L’Ambasciatore, infatti, è rimasto molto colpito dalle bellezze della Sicilia e dalla calorosa accoglienza ricevuta e si è ripromesso di tornare in futuro, anche per consolidare i rapporti istituzionali avviati”.