Amatori Palermo vs Union Messina: partita avulsa da emozioni

Spogliatoio avulso da emozioni. Il coach Gioacchino La Torre illustra le ultime disposizioni mimando con il corpo linee di corsa, cambi di passo, posizioni di attacco e posizioni di difesa.

di Filippo La Torre

Palermo, 14 Gen. – Spogliatoio avulso da emozioni. Il coach Gioacchino La Torre illustra le ultime disposizioni mimando con il corpo linee di corsa, cambi di passo, posizioni di attacco e posizioni di difesa.

”Avete capito?”, intima guardando i giocatori in viso uno per uno. Tutti rispondono di sì, ma le loro facce per la maggior parte dicono di no, e non viene richiesta nessuna replica. E il campo ci dirà che effettivamente qualcuno ha avuto difficoltà a recepire.

L’Amatori Palermo, oltre ad avere dimenticato quanto di buono aveva fatto vedere contro le Aquile del Tirreno, è scesa un campo con scarsa concentrazione. Dalla tribuna si è assistito a uno scempio delle occasioni da meta, almeno sei/sette opportunità si sono sprecate per pressappochismo o per egoismo portato all’esasperazione.

E la stessa meta subita dai ragazzi di Messina si poteva evitare se non avessimo dato il culo agli avversari, nel senso che abbiamo loro voltato le spalle. E meno male che raccomandazione fu data nello spogliatoio: ”Ragazzi, guardate che il gioco del Messina si basa prevalentemente sulla conquista del campo per mezzo dei calci e sulla velocità di esecuzione nelle punizioni”.

E ci siamo fatti sorprendere beatamente nel sonno. Adesso domenica si andrà alla Cittadella dello Sport, casa del Cus Catania. La squadra etnea ha avuto degli innesti provenienti dal San Gregorio Rugby. Occorre il massimo impegno in settimana agli allenamenti e una tensione che, in crescendo, ci deve portare ad affrontare al meglio delle nostre possibilità una squadra che sicuramente non vorrà uscire a capo chino dal loro campo e di fronte al loro pubblico.

Partita, tutto sommato, avulsa da emozioni.