Amato (Confintesa Palermo). Di questi giorni la notizia della giornalista aggredita a Sferracavallo da gente certamente poco raccomandabile, nella giornata di ferragosto poichè aveva osato girare un servizio sulle tendopoli e i bivacchi che si erano creati in occasione della festività nonostante i divieti imposti dalle autorità regionali e nazionali a causa del Covid-19.
Purtroppo le tendopoli ed i bivacchi a Sferracavallo non sono legati unicamente al ferragosto, ma si verificano quotidianamente, ciò oltre alla immondiziata generata da questa situazione, immondizia lasciata ovunque e raccolta di rado. Sferracavallo ne ha certamente perso in termini di attrattiva turistica; oltre a questo si segnalano l’assenza di una stazione di carabinieri e/o polizia che costituirebbbe certamente un deterrente a certi attegiamenti, l’assenza di una delegazione comunale e la scarsa pulizia del territorio.
“Ci auguriamo che le autorità competenti provvedano il prima possibile alla risoluzione degli increscioni avvenimenti sopra evidenziati, i cittadini di Sferracavallo ( circa 7.000 persone) hanno il diritto di riappropiarsi del proprio territorio e di poter sfruttare le bellezze paeseggistiche in piena sicurezza, come gli abitanti di altre borgate più tutelate”, così dichara Domenico Amato, Segretario Territoriale di Confintesa Palermo.
Nuove regole in vigore per la tassa sui rifiuti: c'è chi potrà evitare di pagarla,…
Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…
Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…
Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…
Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…