Amat, “nella zona di Brancaccio aggressioni al personale quasi quotidiane”
Sul fronte della sicurezza a bordo dei mezzi Amat bisogna fare di più e in particolare sulle linee 226, 231 e 221 che transitano nella zona del centro commerciale di Brancaccio
“Sul fronte della sicurezza a bordo dei mezzi Amat bisogna fare di più e in particolare sulle linee 226, 231 e 221 che transitano nella zona del centro commerciale di Brancaccio fino alla stazione centrale, dove praticamente ogni giorno, gli autisti subiscono minacce da parte di gruppi di giovani ,responsabili anche di atti vandalici sui mezzi. E’ una situazione insostenibile”. Ad affermarlo è Totò Girgenti Segretario provinciale Fit Cisl Palermo, che torna così sulle preoccupazioni dei sindacati legate alle continue aggressioni subite dal personale in esercizio a bordo dei mezzi, in particolare nelle zone periferiche della città. “L’ultima aggressione si è verificata la scorsa settimana ai danni di un autista a bordo del 226, e nelle giornate di sabato e domenica, quando i mezzi sono in numero inferiore rispetto agli altri giorni, la situazione peggiora”. L’Azienda ha disposto le verifiche dei titoli di viaggio, mandando i controllori nella zona, ma di fatto lamenta il sindacato “tutti temono di fare servizio su quei mezzi”. La Fit Cisl ribadisce così la richiesta “di una vigilanza delle forze dell’ordine a bordo dei mezzi, è l’unico modo per tutelare il personale e i viaggiatori da questi atti vandalici e aggressioni continue” conclude Girgenti.