Altro che canone Rai: la nuova tassa da pagare per la TV è salata | 154 euro e un rischio multa elevatissimo

Televisione - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
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Per chi credeva che il canone Rai fosse una spesa eccessiva, ecco la nuova tassa che mette in difficoltà tutti i cittadini. 

C’era una volta il canone Rai, forse una delle tasse più contestate in assoluto, da tutti i cittadini italiani. Forse il canone, insieme al bollo auto è anche la tassa su cui si può rivelare la maggiore evasione fiscale. Quest’ultima è una delle peggiori nemiche dell’economia italiana che tanto la sta combattendo.

Il canone Rai c’è ancora, adesso però, si paga nella bolletta della fornitura elettrica di ogni singola casa. Da quest’anno, inoltre, proprio il canone ha subito una netta riduzione, ben 20 euro in meno, quindi si passa dai 90 euro ai 70 euro che ora si pagheranno.

Ma se i cari cittadini erano già arrabbiati per il canone Rai adesso avranno altro a cui pensare, infatti è prevista una nuova tassa che farà andare su tutte le furie veramente chiunque.

La tassa a cui ci si sta riferendo è stata determinata dal bisogno di vietare un determinato comportamento che negli ultimi anni si sta estendendo in maniera esponenziale. Insomma, una consuetudine che però sta diventando un vero problema e per questo motivo occorreva intervenire in maniera specifica.

Lotta agli irregolari

Negli ultimi anni si è diffusa a dismisura la Pay per View, ovvero quella televisione per cui occorre pagare se si vuole vedere un determinato canale, dei film in prima TV, documentari e così via. Purtroppo però come spesso succede, gli abbonamenti che inizialmente avevano un costo piuttosto ridotto, hanno visto un aumento sproporzionato, che rende tali servizi, non proprio alla portata di tutti.

Ma considerando che spesso, si trova velocemente l’alternativa alla regola generale, ecco che si è diffuso l’utilizzo del pezzotto. Un dispositivo che permette di non pagare nulla e guarda anche i programmi in Pay per View. Una pratica che, pur non essendo regolare, permette un notevole risparmio.

Programmi TV - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Programmi TV – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Le sanzioni contro il pezzotto

Mentre si stanno avanzando metodi efficaci per prevenire l’utilizzo del pezzotto, ecco che intanto si prevedono multe piuttosto salate per chi viene scoperto ad utilizzarlo. All’azione per prevenire l’irregolarità il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza.

Per tutti coloro che vengono scoperti ad utilizzare il pezzotto, rischia una multa che parte dai 154 euro, fino ad arrivare a 5 mila euro. 3 anni di carcere, sono previsti per chi offre il servizio del pezzotto.