LANCIANO (ITALPRESS) – Dopo Simon Yates, altri due corridori presenti al Giro d’Italia sono risultati positivi al coronavirus. A comunicarlo sono gli organizzatori dopo che fra domenica e lunedì le squadre (ciclisti e staff) sono state sottoposte ai test, in conformità con il protocollo sanitario sviluppato in accordo con l’Uci e in linea con le misure di contenimento dettate dal Ministero della Salute.
In tutto sono stati effettuati 571 test e “due corridori, uno del Team Sunweb e uno del Team Jumbo-Visma, sono risultati positivi”. Già nota l’identità del secondo, confermata dalla sua stessa squadra: si tratta di Steven Kruijswijk, che dunque non sarà al via della decima tappa. L’olandese era undicesimo in classifica generale, a 1’24” dalla maglia rosa. Ma dai 571 test effettuati è emersa anche la positività di “sei membri dello staff, quattro della Mitchelton-Scott (la squadra di Yates, ndr), uno del Team Ag2r-La Mondiale e uno del Team Ineos Grenadiers”.
Tutti gli otto positivi “sono stati affidati ai medici delle rispettive squadre che ne hanno disposto le misure di isolamento”. Proprio alla luce di questi risultati e dopo essersi confrontata con RCS Sport, la Mitchelton-Scott ha deciso di lasciare il Giro d’Italia.
“In seguito ai risultati dei test RT-PCR effettuati nel giorno di riposo, la formazione australiana ha deciso di ritirare la sua squadra per concentrarsi sulla salute dei suoi corridori e del suo staff e per salvaguardare la bolla dei team”. Il corridore della Mitchelton-Scott meglio messo in classifica generale era Lucas Hamilton, quindicesimo a 2’23” dalla maglia rosa.
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