Alt carabinieri, ma fuggono: marocchini con hashish presi a Castronovo

Alt carabinieri, ma l’auto fugge: marocchini con droga presi a Castronovo. Per le festività i carabinieri della compagnia di Lercara Friddi stanno attuando diversi servizi di prevenzione con controlli mirati, specie lungo le vie di comunicazione che uniscono le province di Palermo, Agrigento e Caltanissetta.

Ieri notte, poco dopo le 2.30, all’altezza del bivio Manganaro sulla S.S. 121, i militari dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Lercara Friddi, impegnati anche nella prevenzione dello smercio di droga hanno intimato l’Alt al conducente di un’autovettura Alfa Romeo 147, che per tutta risposta si dava alla fuga.

I carabinieri si mettevano all’inseguimento dell’auto che veniva fermata qualche chilometro più a valle, in prossimità della stazione ferroviaria di Castronovo di Sicilia.

Il conducente e il passeggero, entrambi di nazionalità marocchina, venivano bloccati e sottoposti a controllo.

Alt carabinieri, sequestrati 100 grammi di droga

Nella circostanza, durante la  perquisizione personale e veicolare, i militari dell’Arma rinvenivano e sequestravano ben 100 grammi di droga, nella fattispecie un panetto di sostanza stupefacente del tipo hashish, nonché la somma contante di poco più di 720 euro.

Ed è stata proprio la rocambolesca fuga dei due cittadini extracomunitari a mettere in guardia i Carabinieri della gazzella dell’Aliquota Radiomobile, reparto, particolarmente impegnato nei controlli lungo la rete stradale tra le provincie di Palermo ed Agrigento.

I militari, attenti conoscitori ed esperti nel settore della prevenzione del traffico di sostanze stupefacenti hanno impiegato pochi minuti per rinvenire l’insolito carico trasportato dai due giovani.

Al termine degli accertamenti sono così scattate le manette, con l’ accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, per il 26enne Karim Hitani ed il 23enne Karim Soulib, entrambi residenti ad Agrigento, i quali, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti dinnanzi al Giudice, che al termine del processo di convalida ha disposto per Hitani la custodia cautelare in carcere, mentre per Soulib la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Sono tutt’ora in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi, ulteriori accertamenti finalizzati a fare emergere la provenienza e la destinazione finale dell’hashish.