Allestita tenda pre-triage all’Ospedale Santa Barbara di Caltanissetta

Allestita tenda pre-triage. Sabato 24 aprile Santabarbara Hospital si è dotata della tenda esterna per il pre-triage, un ulteriore dispositivo di sicurezza grazie all’accordo con la Protezione Civile di Caltanissetta.

Nella tenda, allestita con il prezioso supporto della Sede Operativa di Gela, operano infermieri e OSS adeguatamente formati per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Qui verranno sottoposti a test rapido tutti coloro che dovranno accedere in clinica per pre-ricovero o ricovero, e l’intero personale sanitario per la profilassi periodica (ogni 15 giorni).

 

La clinica, che ha messo in atto le prime misure di sicurezza già nella prima settimana di marzo – prima ancora che venisse ufficializzato il lockdown – si sta adoperando anche per implementare percorsi differenziati di accesso e transito dei pazienti.

I pazienti provenienti dall’Ospedale Vittorio Emanuele, che giungono da noi dopo essere stati sottoposti al tampone con esito negativo, non avranno accesso dalla tenda ma da un altro percorso.

Un ulteriore ingresso è riservato ai pazienti ambulatoriali che raggiungono la clinica per esami diagnostici o visite specialistiche.

Allestita tenda pre-triage: un passaggio essenziale per garantire sicurezza e serenità agli utenti

A breve Santabarbara Hospital si doterà anche di nuove attrezzature per l’analisi dei tamponi ad opera del personale interno.

Un ringraziamento particolare va al Dirigente Generale della Protezione Civile Siciliana Ing. Foti e al Dott. Cristoforo Costa, che hanno reso possibile concludere le operazioni di montaggio della tenda in tempi brevi. Dai primi di marzo ci occupiamo di proteggere i pazienti e tutto il personale, facendo ogni sforzo per evitare la diffusione del covid 19: ad oggi abbiamo misurato la temperatura a migliaia di persone ed eseguito più di 200 test sierologici, senza registrare alcun contagio.

L’allestimento della tenda è solo una delle operazioni che stiamo approntando per prepararci alla cosiddetta “fase 2” e garantire sicurezza e serenità ai nostri utenti anche nel periodo successivo al lockdown.