All eyez on me, il film sulla vita di Tupac ha conquistato il Box Office

All Eyez On Me è un film drammatico biografico incentrato sulla vita del rapper statunitense Tupac Shakur, diretto da Benny Boom e scritto da Jeremy Haft, Eddie Gonzalez e Steven Bagatourian. Il nome del film è stato preso dal titolo del quarto album in studio pubblicato nel febbraio 1996, il protagonista Tupac Shakur sarà interpretato da Demetrius Shipp Jr., mentre Kat Graham, Lauren Cohan, Hill Harper e Danai Gurira saranno nel cast d’eccezione.

Il film è stato presentato in anteprima il 14 giugno 2017 a Los Angeles ed è stato distribuito negli Stati Uniti a partire dal 16 giugno 2017, giorno del 46º compleanno di Shakur se fosse stato ancora in vita. In Italia uscirà nelle sale dal 7 settembre 2017 al 13 settembre 2017.

Dopo aver conquistato il Box Office internazionale, All Eyez on Me arriva in Italia per ricordare e omaggiare la vita coraggiosa e idealista del giovane rapper statunitense Tupac Shakur.

Tupac è stato tanto un musicista innovativo, importante riferimento negli anni ’90 per tutta la Black America, inserito da Rolling Stone nella lista dei 100 migliori artisti di sempre, con oltre 85 milioni di dischi venduti, quanto un personaggio spinoso e controverso, cresciuto tra la violenza e la povertà del ghetto.

La vita del rapper

Il futuro rapper cresce nel ghetto, tra povertà, miseria e violenza, ma riesce ad emergere, ad avere successo grazie alle proprie qualità artistiche.

L’ascesa di Tupac è tanto veloce quanto breve. Nel giro di soli 4 anni, tra il 1991, anno del suo esordio discografico con 2Pacalypse Now, al 1996, quando muore prematuramente, Tupac non solo vende milioni di dischi, ma rivoluzione il rap, affermandosi come la voce più cristallina e verace della West Coast.

Tupac Shakur è, prima ancora che un rapper, un poeta. Ispirato artisticamente dall’amato William Shakespeare, conduce il rap ad un livello superiore.

Muore, il 13 settembre 1996, dopo 7 giorni d’agonia. La sua musica ha continuato ad influenzare i giovani rapper negli anni successivi. Molto del patrimonio musicale di Tupac Shakur è stato reso pubblico all’indomani della sua morte attraverso la pubblicazione di 6 album postumi.

Nell’opera di Benny Boom c’è tutta la sua vita: la miseria dei primi anni, la THUG life, le lotte razziali, lo spirito delle Pantere Nere di cui la madre faceva parte, il successo planetario, la morte violenta e misteriosa.