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di redazione
Rientra l’allarme alga tossica nelle spiagge del palermitano e del trapanese. L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente comunica che dall’esito delle analisi di laboratorio sui prelievi di acqua marina effettuati nell’ultima settimana si evince una sostanziale regressione o annullamento dei valori di cellule di Otreopsis ovata.
In particolare nei punti di prelievo effettuati da ARPA Sicilia nelle acque di Capaci, Terrasini, Trappeto, Sferracavallo, Barcarello e San Vito Lo Capo, l’alga tossica e’ risultata “assente” o nei limiti di norma.
Il maltempo di questi giorni ha spazzato via le cellule presenti in acqua e ha dissolto nell’aria le tossina che possono causare malori ai bagnanti.
“Cio’ conferma – ha spiegato il commissario dell’Arpa Salvo Cocina – la variabilita’ del fenomeno anche in rapporto con le condizioni meteomarine”.
“I monitoraggi effettuati quotidianamente da parte dell’Arpa Sicilia – ha detto invece l’assessore regionale all’Ambiente Alessandro Arico’ – permettono di rilevare costantemente gli eventuali superamenti della soglia limite di concentrazione. Un plauso ai tecnici dell’agenzia per la loro azione a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini”. Incubo rientrato quindi in questi giorni, per via del maltempo e del mare agitato.
Sul sito internet dell’Arpa Sicilia è possibile controllare la presenza dell’alga nelle acque in cui viene effettuato il controllo. Inoltre vengono anche segnalati i luoghi in cui è vietato fare il bagno per l’inquinamento del mare.
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