ALCAMO, si ripetono i danneggiamenti nell’atrio del Collegio dei Gesuiti
di Federico Orlando
Nel cuore della città, in piazza Ciullo, tra la chiesa del Gesù ed il palazzo comunale c’è ad Alcamo il vecchio collegio dei Gesuiti. E’ stato restituito alla pubblica fruizione nel 1998 con una solenne cerimonia di inaugurazione, dopo decenni di abbandono ed anni di lavoro per r…
di Federico Orlando
Nel cuore della città, in piazza Ciullo, tra la chiesa del Gesù ed il palazzo comunale c’è ad Alcamo il vecchio collegio dei Gesuiti. E’ stato restituito alla pubblica fruizione nel 1998 con una solenne cerimonia di inaugurazione, dopo decenni di abbandono ed anni di lavoro per resuscitarlo. Una struttura che risale al lontano ‘600, una delle opere che i Gesuiti costruirono nella città di Alcamo. Sembra però che dal giorno dell’inaugurazione, più di 11 anni fa, la struttura non è mai stata collaudata, tanto che gli ascensori non possono essere utilizzati. In uno dei locali oggi ha sede la biblioteca comunale, la vecchia chiesa invece è utilizzata per importanti manifestazioni culturali, così come l’atrio antistante, dove sono state sistemate delle tele che riproducono importanti opere d’arte di Alcamo. Passando dal li quasi per caso però abbiamo scoperto che qualcuno ha volutamente danneggiato queste riproduzioni tagliandole e bruciandole con le sigarette. Sembra si tratti di stolti e stupidi ragazzini che si riuniscono nell’atrio ed all’imbrunire quando chiudono i locali della biblioteca giocano facendo danno. Evidentemente si tratta di ragazzini con seri problemi educativi, vittime di famiglie disunite ed irrazionalmente distratte, che non riescono ad impartire ai propri figli un minimo di educazione e di rispetto per le cose pubbliche, però queste famiglie potrebbero essere raggiunte, solo se si analizzassero i filmanti delle telecamere sistemate all’interno dell’atrio dell’ex collegio. Ce ne sono diverse e tutte apparentemente funzionanti, considerato che si muovono per allargare il loro raggio di ripresa, sembra però che malgrado i danneggiamenti si ripetano da diversi mesi, nessun provvedimento sia mai stato preso. Quindi o le telecamere di fatto non funzionano, che è la possibilità più reale, o nessuno ha interesse a scoprire chi provoca danni all’identità alcamese, anche se si tratta di ragazzini diseducati. L’atrio del collegio dei gesuiti non ha cancelli ed è aperto a tutti, giorno e notte, è indubbiamente un segnale di massima responsabilità che l’amministrazione da alla città, ma evidentemente non è ancora ben recepito, quindi sarebbe opportuno prendere seri provvedimenti.
(Teleoccidente)