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di redazione
I carabinieri della Stazione di Alcamo hanno arrestato per lesioni personali e
maltrattamenti in famiglia Salvatore Falsone, pregiudicato alcamese di 35 anni. La caccia a Falsone è partita la scorsa settimana, quando la moglie si è presentata in caserma assieme a uno dei figli raccontando in lacrime di essere stati picchiati dall’uomo. I militari dell’Arma, dopo aver accompagnato la donna e il bambino al pronto soccorso, dove sono stati giudicati guaribili in sette giorni, hanno dato inizio alle ricerche del coniuge, che è stato rintracciato pochi minuti dopo. Dagli accertamenti è emerso che già nel 2009 Salvatore Falsone era stato tratto in arresto per le stesse motivazioni. Le violenze, infatti, continuavano da diversi anni. Dopo aver interrogato le persone presenti e riscontrato le dichiarazioni rese dalla moglie malmenata, è scattato l’arresto per i reati di lesioni personali e maltrattamenti familiari. Il pregiudicato, su precisa disposizione del Magistrato di turno, il Sostituto Procuratore Massimo Palmeri, è stato associato presso la casa circondariale di Trapani e messo a disposizione dell’autorità Giudiziaria. Il Gip ne ha convalidato l’arresto, emettendo l’Ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere.
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