Alcamo: il Comune chiama i giovani avvocati per il recupero crediti

Il consiglio comunale di Alcamo ha approvato una mozione di indirizzo, presentata dal gruppo consiliare ABC – Alcamo Bene Comune, per affidare a giovani avvocati alcamesi un servizio di recupero coatto dei crediti non riscossi. A votare contro solo i consiglieri di Sicilia Democratica, il gruppo che fa riferimento all’ex sindaco Giacomo Scala. Nella mozione si invita l’amministrazione ad affidare il servizio per mezzo di un bando rivolto esclusivamente a praticanti legali abilitati e a giovani avvocati residenti ad Alcamo, che non abbiano superato il quarantesimo anno di età, con i quali avviare eventuali collaborazioni occasionali. L’affidamento del patrocinio legale a soggetti esterni è, tra l’altro, previsto dall’art. 59 del Regolamento degli Uffici e Servizi Comunali. L’ente, infatti, ormai da tempo vanta crediti che ammontano alla considerevole somma di circa un milione di Euro, a seguito anche di pronunce giudiziarie favorevoli o del mancato incasso di tributi. Tuttavia.
A causa della carenza di organico il Comune non è sostanzialmente in grado di procedere all’incasso. e c’è il rischio che le somme vadano in prescrizione. La mozione prevede un tentativo obbligatorio di recupero del credito nei confronti dei debitori in via stragiudiziale, con la possibilità di rateizzazione delle somme dovute, con oneri aggiuntivi relativi alle sole spese generali. Ai giovani legali verrebbe riconosciuto un compenso, in percentuale all’importo effettivamente incassato; mentre, nei casi di credito non recuperato, sarà previsto un rimborso delle spese sostenute e certificate.
Un escamotage, secondo i sostenitori della proposta, per ridare ossigeno alle casse comunali e, al tempo stesso, dare un’occasione di lavoro a un folto gruppo di giovani professionisti alcamesi, in un momento storico di particolare crisi occupazionale.
Resta da verificare la legittimità dell’iniziativa, in quanto generalmente non è possibile limitare territorialmente la partecipazione a un bando, anche se, in questo caso, non è prevista una base d’asta e c’è una finalità sociale.

Redazione

Recent Posts

Sequestro da 250.000 € alla Presidente di un’Associazione Antiracket di Palermo

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…

3 minuti ago

Riscaldamento centralizzato in condominio

Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…

32 minuti ago

Anziana muore all’Ospedale Ingrassia di Palermo: tenuta 8 giorni in barella

Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…

1 ora ago

La tavola a Natale la preparo con 0 euro: non compro nulla, riciclo quello che ho in casa così | Il trucco di mia zia 90enne

Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…

2 ore ago

Superbonus rinnovato, ti basta un misero requisito e ristrutturi casa gratis | Rifai quello che vuoi senza cacciare una lira

Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…

12 ore ago

Rai, Ballando con le stelle cancellato dal palinsesto: per Milly Carlucci scritta la parola fine | Il tristissimo annuncio

Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…

14 ore ago