Alcamo. Elezioni, Bonventre presenta ricorso incidentale

E’ botta e risposta di ricorsi ad Alcamo per le elezioni amministrative che si sono svolte il 6 e 7 maggio. All’indomani della consultazione elettorale, Niclo Solina, candidato sindaco del movimento A…

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di redazione

E’ botta e risposta di ricorsi ad Alcamo per le elezioni amministrative che si sono svolte il 6 e 7 maggio. All’indomani della consultazione elettorale, Niclo Solina, candidato sindaco del movimento Abc sconfitto per soli 38 voti da Sebastiano Bonventre, aveva presentato ricorso al Tar chiedendo il riconteggio delle schede cercando quindi di ribaltare l’esito delle urne. Oggi l’attuale sindaco del centrosinistra Sebastiano Bonventre che ha vinto ottenendo un risultato risicatissimo ha presentato il ricorso incidentale, cioè un contro impugnazione, sostenendo a sua volta, che al candidato Solina sarebbe stato attribuito un numero di voti superiori a quelli effettivamente raccolti. A difendere la tesi di Bonventre, sono gli avvocati Alessandro Finazzo e Baldassare Lauria, quest’ultimo esponente del Pdl che alle ultime elezioni era stato designato vicesindaco di Francesca De Luca. I due legali sostengono dunque che i voti da attribuire a Bonventre sono superiori rispetto a quelli registrati e che il riesame complessivo dello spoglio delle schede, così come chiesto da Solina, è vietato dalla legge. Sulla vicenda replica lo stesso Solina che si chiede: ‘considerato che il divario di voti in favore di Bonventre è destinato ad aumentare, perchè si oppongono al riconteggio delle schede’. Il candidato di Abc poi aggiunge: ‘attendo con fiducia la decisione della magistratura’.
Dunque, nei prossimi mesi, il Tribunale Amministrativo Regionale si esprimerà sulla questione, accogliendo uno dei due ricorsi.