Alcamo, capogruppo Pd a processo per presunta diffamazione

Si terrà il prossimo 23 febbraio, davanti ai giudici del Tribunale di Alcamo, il processo nei confronti del capogruppo del Pd al Consiglio Comunale Giuseppe Canzoneri , rinviato a giudizio dalla Procura della Repubblica di Trapani , per ‘ diffamazione ‘ e chiamato in causa dall’ex dipendente C…

Si terrà il prossimo 23 febbraio, davanti ai giudici del Tribunale di Alcamo, il processo nei confronti del capogruppo del Pd al Consiglio Comunale Giuseppe Canzoneri , rinviato a giudizio dalla Procura della Repubblica di Trapani , per ‘ diffamazione ‘ e chiamato in causa dall’ex dipendente Comunale Antonino Spinò. Secondo Spinò, nel corso della seduta del consiglio comunale del 24 febbraio 2011, che aveva all’ordine del giorno ‘il riconoscimento del debito fuori bilancio del Comune di Alcamo per la questione tra l’ex dipendente e il comune’, il capogruppo del Pd dichiarò che tutti i dipendenti comunali, compreso Spinò, avevano escluso casi di mobbing presso l’ente locale. Quindi , Canzoneri avrebbe suggerìto al Sindaco e all’amministrazione , durante la stessa seduta, di recuperare tutta quella documentazione e di utilizzarla nel ricorso in appello perché ‘non deve passare il messaggio – avrebbe dichiarato Canzoneri che questo dipendente possa essere stato oggetto di mobbing, solo perché era di centrodestra’, partito politico avverso all’amministrazione guidata negli ultimi venti anni dal centrosinistra.
Antonino Spinò, che vinse il contenzioso per mobbing nei confronti del Comune di Alcamo dopo anni di battaglie legali, ritiene che le dichiarazioni di Canzoneri hanno leso la sua immagine personale. Gli episodi di mobbing si sarebbero verificati per un lungo periodo tra il 1994 al 2005. Secondo l’avvocato Giuseppe Benenati, Spinò ha subito una ‘grave offesa all’onore e alla reputazione personale’. L’ex dipendente ha chiesto un risarcimento per danni materiali e morali di 20 mila euro.
(Teleoccidente)