Alcamo. Bomba carta esplode davanti la segreteria del senatore Papania

di redazione

Una bomba carta è esplosa ieri sera, intorno alle 23:00, davanti la segreteria politica del Senatore Nino Papania del Pd, sita in Via Roma ad Alcamo. Risultano ancora ignote le cause e gli autori di questo vile gesto.
I danni della bomba carta si limitano al portone e ad un auto parcheggiata nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti subito dopo il fatto, i Carabinieri della locale compagnia, che stanno effettuando le indagini per risalire agli autori. Il boato è stato avvertito in tutto il centro storico.
Per Nino Papania ‘chi semina odio, provoca odio’. L’esponente del Pd, contattato telefonicamente, non riesce a darsi una spiegazione per quanto accaduto ma invita tutti a rasserenare gli animi in vista delle elezioni amministrative di primavera. Ad Alcamo infatti si voterà a maggio, la campagna elettorale non è ufficialmente iniziata ma proprio in queste ore, stanno per delinearsi gli scenari e le alleanze per i candidati alla carica di sindaco e al consiglio comunale. E Papania ha annunciato più volte di essere interessato a volersi candidare a primo cittadino come esponente del Partito Democratico. Sembra che il clima in città sia già rovente nonostante all’appuntamento elettorale, manchino ancora tre mesi. Nei giorni scorsi ad Alcamo sono apparsi manifesti con la scritta ‘Liberiamo la città da Papania e Turano’.
Al senatore della Repubblica, è arrivata la solidarietà di diversi esponenti politici e dal Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo: “Mi auguro che le indagini facciano presto luce – ha detto Lombardo – sui responsabili di questo atto vile che, in ogni caso, non riuscira’ a intimidire il senatore Papania”.