PALERMO-SIENA 4-7: AI RIGORI PASSA IL SIENA, ROSA FUORI DALLA TIM CUP
Una partita ricchissima di emozioni terminata nel peggiore dei modi. Il Palermo esce dalla Tim Cup al termine di un’incredibile partita contro il Siena, con i rosanero sotto tre volte nei tempi regolamentari e tre volte capaci di rimontare per poi passare in vantaggio nei supplementari ed essere…
Una partita ricchissima di emozioni terminata nel peggiore dei modi. Il Palermo esce dalla Tim Cup al termine di un’incredibile partita contro il Siena, con i rosanero sotto tre volte nei tempi regolamentari e tre volte capaci di rimontare per poi passare in vantaggio nei supplementari ed essere raggiunti. Ai rigori i bianconeri non sbagliano mai, mentre Bollino, Ilicic e Cetto falliscono i propri penalty. Il sogno della squadra di Mangia di ripetere la cavalcata trionfale dello scorso anno finisce così. Di Reginaldo (doppietta), Ilicic (tripletta), Gonzalez, Bertolo e Angelo le otto reti dei primi 120′.E’ subito il Siena a rendersi pericoloso. Larrondo e Gonzalez vanno vicini al vantaggio: una tempestiva chiusura di Alvarez e una ottima parata di Tzorvas evitano guai peggiori. La squadra di Mangia si fa vedere dalle parti di Pegolo con una punizione di Ilicic che termina di poco a lato. Al 21′, il Siena sblocca il risultato. Aguirregaray perde palla sulla destra, Gonzalez crossa per Larrondo che centra la traversa, sulla ribattuta Reginaldo porta in vantaggio la formazione allenata da Baiano (in panchina al posto dello squalificato Sannino). La squadra toscana può quindi sfruttare il copione che le è più congeniale e prova a pungere in contropiede. A passare, al 39′, sono però i rosanero. Della Rocca viene steso in area da Bolzoni, Gervasoni decreta la massima punizione che Ilicic trasforma. Un minuto più tardi, i bianconeri si portano nuovamente avanti grazie ad un “uno-due” fra Gonzalez e Grossi: l’argentino da pochi passi insacca l’1-2. Nel finale, due occasioni d’oro per i rosanero: Pegolo salva al 45′ su un colpo di testa di Budan, sull’angolo successivo Cetto manca da pochi passi la rete del pari. Al 41′ Brichetto ha rilevato Tzorvas, per il numero 12 si tratta dell’esordio ufficiale con il club di viale del Fante.Il Palermo inizia nel migliore dei modi la ripresa. Mantovani crossa al centro, Pesoli non riesce a liberare e Josip Ilicic firma la sua personale doppietta con una conclusione in caduta. Come spesso accade però nel calcio, nel miglior momento della squadra di Mangia a segnare è il Siena. E’ una ripartenza su un corner, al 14′, a liberare Reginaldo solo davanti a Brichetto che salva sulla prima conclusione ma nulla può sulla seconda. Il brasiliano avrebbe anche la palla del k.o. pochi minuti più tardi: bravissimo Brichetto a salvare di piede. Bertolo prova a scuotere il Palermo con una conclusione da posizione difficile che termina larga, ma a sprecare a porta vuota un comodo appoggio in rete è Gonzalez, al 22′. Mangia tenta anche la carta Bollino: il sedicenne attaccante della Primavera a dieci minuti dalla fine ha sul destro la palla del pari ma non trova la giusta coordinazione e calcia alto. Poco dopo Gonzalez impegna severamente Brichetto, che salva ancora il risultato. Il forcing finale dei rosanero sembra essere vano, ma al primo minuto di recupero Angelo commette fallo in area su Bertolo. Gervasoni non può che decretare il rigore: Ilicic porta il Palermo ai supplementari.E’ una partita che non finisce mai di sorprendere. All’ottavo del primo tempo supplementare Bertolo si libera in area e calcia: il tiro, deviato da Pesoli, risulta imparabile per Pegolo. Due minuti più tardi però Angelo sorprende Brichetto con un destro sul primo palo e porta il risultato sul 4-4. Nel primo tempo supplementare è da segnalare anche l’espulsione per proteste, al 4′, del tecnico rosanero Devis Mangia. Nella ripresa entrambe le squadre, sfruttando la stanchezza, provano a mettere a segno il gol della vittoria senza esito. Si va ai rigori, che un anno dopo la sfida con il Parma puniscono il Palermo. I rosanero escono, dopo una partita infinita, dalla Tim Cup. La speranza è che la squadra di Mangia possa tornare a far risultato già domenica, nella partita più sentita da tutti i tifosi.
(palermocalcio.it)